Infrastrutture, Poste e Intesa si uniscono. Il nuovo polo sugli investimenti

Il closing, subordinato alle autorizzazioni da parte delle autorità di vigilanza, è previsto entro la fine dell'anno

Economia
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Infrastrutture, Poste e Intesa si uniscono. Polo sugli investimenti

Nasce una nuova alleanza nel campo delle infrastrutture. Poste e Intesa San Paolo si uniscono. L'obiettivo, attraverso il 40% di Eurizon Capital Real Asset sgr (Ecra), è dar vita - si legge sul Messaggero - ad una società specializzata negli investimenti alternativi a supporto dell'economia reale. Le parti non hanno diffuso il valore dell'operazione, ma fonti qualificate spiegano che il prezzo pagato da Poste, in aumento di capitale riservato, è più basso di quello versato a novembre per acquistare Nexive (30 milioni). Ecra è controllata da Eurizon Capital.

Il closing, subordinato alle autorizzazioni da parte delle autorità di vigilanza, - prosegue il Messaggero - è previsto entro la fine dell'anno. Il razionale di questa alleanza è la creazione di un player rilevante in quanto diventa uno dei principali operatori italiani, con dimensioni tali da supportare investimenti nel mondo delle infrastrutture e investimenti nel capitale delle aziende. La partnership valorizzerà le competenze del gruppo Poste e di Intesa Sanpaolo nel settore, unitamente alle capacità di Eurizon nel mercato istituzionale e del private banking.