Mps, la Procura di Milano indaga sulla cessione del 15% di azioni a Bpm, Caltagirone e Delfin

Si cerca di capire se l'operazione sia stata tenuta nascosta al mercato

di redazione economia

Giancarlo Giorgetti - Ministro dell'economia e delle finanze dell'Italia -

Economia

Mps, fari della Procura di Milano sulla cessione del 15% di quote da parte del Mef

La Procura di Milano ha puntato i fari sull'operazione tra Mps-Ministero dell'Economia. Le indagini si stanno concentrando in particolare sulla cessione del 15% di azioni da parte del Mef, il dubbio degli inquirenti è che questa operazione sia stata fatta attraverso un accordo privato e tenuta nascosta al mercato. L'acquisto è stato poi realizzato da Banco Bpm, da Anima, Delfin e dal gruppo Caltagirone. Secondo un'anticipazione del sito 'Lettera43' - riporta l'Ansa - le indagini si sono mosse su un esposto di Unicredit, che ha avviato un'Opas su Banco Bpm, con il gruppo guidato da Andrea Orcel che però smentisce. "UniCredit non ha presentato alcun esposto alla Procura di Milano. Né ha presentato alcun esposto in relazione a Delfin e Caltagirone", afferma infatti un portavoce della banca di piazza Gae Aulenti.

Error processing SSI file

Leggi anche: Scoppia una nuova guerra, impennata immediata del prezzo del petrolio

Lo scorso novembre, il ministero dell'Economia ha ceduto il 15% del Monte dei Paschi, attraverso un''accelerated book building: la quota è stata comprata per un 8% dal polo Banco Bpm-Anima mentre il gruppo Caltagirone e la Delfin della famiglia Del Vecchio hanno acquisito ciascuna il 3,5%. L'ipotesi che va verificata - secondo quanto si è appreso - è se ci siano stati tra gli attori dell'operazione un accordo per l'operazione dello scorso autunno tenuto nascosto al mercato con conseguenti profili di reato.

Error processing SSI file

Questo fascicolo corre parallelo a quello, sempre sul "risiko bancario", nato da una querela per diffamazione presentata da Mediobanca e che al momento è a modello 45, ovvero senza indagati né ipotesi di reato. Intanto Generali ha avviato ufficialmente l'analisi dell'Ops di Mediobanca su Banca Generali e conferma che "esaminerà tutte le implicazioni commerciali, economiche e di valore" dell'offerta, che "andrebbe a definire una partnership con un primario leader nel settore del Wealth Management". Lo ha fatto poco prima dell'assemblea di piazzetta Cuccia di lunedì prossimo, nella quale gli azionisti di Mediobanca decideranno se approvare o meno l'operazione.

Error processing SSI file

LEGGI TUTTE LE NOTIZIE DI ECONOMIA

Tags:
indagineministero economiamps