Cop 30, il flop è ancora peggio del previsto. "Nessuna certezza sulla transizione dai combustibili fossili"
La bozza del piano brasiliano fa infuriare almeno 30 Paesi. Momenti di paura per un incendio nei padiglioni (domato e nessuno si è fatto male)
Cop30 Brasile (Foto Lapresse)
Cop 30 in Brasile, non c'è accordo. Esplode la rabbia di 30 Paesi per la bozza brasiliana troppo timida
Oltre 30 paesi si oppongono alla bozza brasiliana sul clima avanzata nella COP30 poiché non prevede un percorso preciso per l'eliminazione graduale dei combustibili fossili. "Non possiamo sostenere un risultato che non includa una tabella di marcia per l'attuazione di una transizione giusta, ordinata ed equa dai combustibili fossili", si legge in una lettera inviata all'Afp, firmata da Paesi europei, latinoamericani, asiatici e nazioni insulari del Pacifico.
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Momenti di paura alla Cop 30 del Brasile: un incendio è divampato nello spazio della Zona Blu, dove si svolgono i negoziati che si stanno portando avanti – tra mille difficoltà – a Belém. È accaduto intorno alle 18 (alle 14 ora locale), in quella che dovrebbe essere la giornata che precede la chiusura. Le fiamme e il fumo si sono propagati nella zona dei padiglioni dei vari Paesi, proprio dietro il padiglione dell’Italia, nei pressi dell’ingresso della Cop. I partecipanti al vertice sono stati fatti evacuare verso la Green Zone, dall’altra parte del complesso che ospita la Conferenza delle Parti sul clima. Nessun ferito.