Ancora alta tensione in Medio Oriente, Israele intercetta la nuova Flotilla: "Presto tutti espulsi". A bordo anche 9 italiani

A bordo circa 150 persone provenienti da 30 Paesi diversi

di Marco Santoni

Greta Thunberg (Foto Lapresse)

Esteri

Flotilla, Tajani: "Agli italiani sulla nave tutta l'assistenza" 

"L'Ambasciata ed il Consolato d'Italia a Tel Aviv stanno seguendo fin dall'alba il blocco della nuova Flotilla da parte della marina israeliana": lo afferma il ministro degli esteri Antonio Tajani in un post su X. "Sono una decina gli italiani fermati. A loro - assicura il ministro - verrà prestata tutta l'assistenza consolare necessaria con la richiesta al governo israeliano di garantire il rispetto dei diritti individuali fini al momento dell'espulsione. Al lavoro anche l'Unità di crisi della Farnesina".

Flotilla, a bordo anche 9 italiani 

 "A bordo della missione intercettata da Israele ci sono 9 italiani. Di questi in sei erano sulla Conscience". A spiegarlo il coordinatore della Freedom Flotilla Italia, Zaher Darwish. "Non abbiamo più contatti con loro dal momento dell'abbordaggio - dice - abbiamo già allertato il team legale internazionale di Adalah che ha già raggiunto il porto. Gli avvocati attendono il loro arrivo per tentare di dare assistenza legale. Stiamo contattando anche il gruppo di legali italiani e gli organizzatori delle manifestazioni nelle varie città in programma oggi".

Flotilla, nuovo scontro Greta Thunberg-Israele mentre altre 9 navi si avvicinano a Gaza

La Freedom Flotilla Coalition ha denunciato che, a circa 120 miglia nautiche da Gaza, le forze israeliane hanno preso di mira il convoglio marittimo intercettando alcune barche della nuova flotta. “Tre navi – Gaza Sunbirds, Alaa Al-Najjar e Anas Al-Sharif – sono state attaccate e illegalmente fermate dall’esercito israeliano alle 04:34 del mattino, a 220 chilometri (circa 140 miglia) al largo della costa di Gaza”, si legge su X, dove si spiega che un’altra nave, la Conscience, con a bordo oltre 90 persone, è “sotto attacco”.

"Non ci fermeremo mai: altre 9 navi a 140 miglia nautiche da Gaza". La Global Sumud Flotilla ha aggiornato la sua missione sull'account Instagram da oltre 3 milioni di follower raccontando come nuove imbarcazioni stiano puntando verso la Palestina, sfidando il blocco navale imposto da Israele. "Nonostante il rapimento illegale dell'equipaggio della Global Sumud Flotilla, una nuova potente flotta è ora giunta in un'area critica" non lontana dalle coste della Striscia di Gaza, scrivono gli attivisti. Le navi fanno parte di un collettivo composto da due realtà: Freedom Flotilla Coalition e Thousand Madleens to Gaza. A bordo ci sono circa 150 persone provenienti da 30 Paesi diversi.

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Il ministero degli Esteri israeliano ha criticato duramente Greta Thunberg per un post sui social in cui l’attivista svedese esprimeva solidarietà ai prigionieri palestinesi. Nel messaggio, Thunberg scriveva che “la sofferenza dei prigionieri palestinesi non è un’opinione, ma un fatto di crudeltà sistematica e disumanizzazione. L’umanità non può essere selettiva. La giustizia non può avere confini”. Il post includeva tre immagini, tra cui la foto di Evyatar David, un israeliano tenuto in ostaggio a Gaza. Su X, il ministero israeliano ha replicato all'attivista: “L’ignoranza accecata dall’odio è di tendenza. David, secondo fonti israeliane, sarebbe stato denutrito, maltrattato e costretto da Hamas a scavarsi la propria fossa durante la prigionia". La scelta dell’immagine, scrive Haaretz, ha suscitato forti critiche da parte di Israele, che ha accusato l’attivista di ignorare la condizione delle vittime israeliane.

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