“Trump punta a un collasso del regime di Maduro per via interna. In arrivo attacchi aerei mirati sul suolo venezuelano”
Intervista all’esperta dell’ISPI Antonella Mori
Nicolas Maduro
“L’obiettivo di Trump? Far cadere il regime di Maduro”
“Il Presidente Trump punta a un collasso del regime di Maduro per via interna”. Così Antonella Mori, responsabile del Programma America Latina dell’ISPI, rivela ad Affaritaliani il reale disegno dietro le mosse militari e strategiche del tycoon contro il Venezuela.
“L’intervento americano potrebbe servire a fare pressioni dall’esterno affinché soggetti nazionali (dell’esercito, del partito chavista) decidano di togliere il sostegno a Maduro”, spiega l’esperta dell’ISPI.
Alla domanda se dietro questi attacchi si celi anche una motivazione di natura elettorale - ovvero la volontà di riconquistare, nelle elezioni di midterm del prossimo anno, l’elettorato latino e sudamericano - Antonella Mori risponde: “Mi sembra uno scenario poco probabile. Un attacco militare americano per il cambiamento di regime rischierebbe di creare forte instabilità nel paese e nella regione e di aumentare i flussi migratori anche verso gli Stati Uniti.”
E, dunque, quali potrebbero essere gli scenari imminenti? Secondo l’esperta la risposta è chiara: “È molto probabile che inizino interventi militari USA sul suolo venezuelano con attacchi (dal cielo) mirati a obiettivi rilevanti per la lotta al narcotraffico, obiettivo importante per gli elettori MAGA. Se la pressione USA aiuterà il collasso del regime di Maduro, il presidente Trump potrebbe anche guadagnare il voto di molti elettori di origine latinoamericana”.
“Difatti, se Maduro viene allontanato dal potere per mano venezuelana -continua l’esperta - la transizione politica dovrebbe essere più tranquilla rispetto a un intervento militare USA e quindi non dovrebbero esserci molti venezuelani che scappano dal paese (forse qualche fedelissimo di Maduro)”.
“Io comunque non penso che Trump stia agendo contro il Venezuela per motivi elettorali interni -ribadisce Antonella Mori - in quanto rimane sempre centrale la lotta al narcotraffico e non solo verso il Venezuela”.