Da Taiwan-Cina al Venezuela: i nuovi fronti caldi che si sono aperti nel 2025Giovedì, 25 dicembre 2025Dallo Stretto di Taiwan alle acque caraibiche, il 2025 è stato un anno di geopolitica turbolenta tra escalation militari e sanzioni senza precedenti
Venezuela, Russia e Cina avvisano gli Usa: "Basta intimidazioni, atteggiamento da cowboy". Stoccata a TrumpMercoledì, 24 dicembre 2025La risposta: difendiamo i confini americani e il nostro popolo
Venezuela, Maduro attacca Trump: "Pensi a governare gli Usa, non al nostro petrolio". La replica è durissimaMartedì, 23 dicembre 2025La furia del presidente americano e il rischio guerra sempre più concreto
Trump: "Farò costruire 25 navi da guerra che porteranno il mio nome". Poi il vecchio pallino: "La Groenlandia ci serve"Martedì, 23 dicembre 2025La conferenza del presidente americano e i piani di espansione
Usa, Trump farà un annuncio con il segretario della Guerra e quello della Marina: si teme la guerra con il VenezuelaLunedì, 22 dicembre 2025Momento di alta tensione, una petroliera americana carica di petrolio ha lasciato Caracas: continuano i sequestri di navi
Venezuela, la guerra con gli Usa è a un passo. Mossa disperata di Maduro: chiesta riunione urgente all'OnuGiovedì, 18 dicembre 2025La telefonata con il segretario Guterres: "Escalation nelle minacce". Arriva anche il sostegno esplicito a Caracas della Cina
Usa-Venezuela, guerra vicina. Trump a Maduro: "Siete circondati, restituiteci tutto il petrolio rubato o sarà sempre peggio"Mercoledì, 17 dicembre 2025Scatta il blocco di tutte le petroliere sanzionate. Appoggio del neo presidente cileno: "Maduro è un narco-dittatore"
Venezuela, Trump provoca Maduro: altri sequestri di petroliere. Intervengono la Colombia e pure PutinVenerdì, 12 dicembre 2025Gli Usa insistono: "Non resteremo a guardare le navi navigare nei mari con petrolio del mercato nero"
Venezuela, gli Usa sequestrano una petroliera. Maduro infuriato con Trump: "Brutale ingerenza, vogliono le nostre ricchezze"Giovedì, 11 dicembre 2025La replica del presidente americano e l'avvertimento anche alla Colombia
Machado: "Scusate il ritardo". La premio Nobel per la Pace è a Oslo. Non si faceva vedere in pubblico da un annoGiovedì, 11 dicembre 2025Folla oceanica davanti al suo hotel, lei apre la finestra e in lacrime, con la mano sul cuore, ringrazia