Trump "rispolvera" lo scudo spaziale: messaggio a Xi e Putin. "Vi spiego perché non ci attaccheranno mai"
Il Pentagono cambia nome in "Dipartimento della Guerra": più efficace per il tycoon
Meeting Trump Putin in Alaska
Trump avvisa Putin, Xi e Modi e cambia nome al Pentagono
Donald Trump non ha per niente gradito il ritrovo in Cina tra Xi, Putin, Kim Jong Un e Modi. La nuova alleanza dell'Est preoccupa l'Occidente e in primis il presidente americano. Da Tianjin Xi Jinping, Narendra Modi e Vladimir Putin hanno inviato un messaggio forte di unità a Washington, mentre il tycoon sta cercando di contenere la Cina, rompere il legame della Russia con il Dragone e allontanare l’India dal petrolio di Mosca. Prospettive sempre più complicate dopo il patto di ferro tra i leader di tre Paesi che insieme detengono il 25% del Pil mondiale. Anche se Trump non lo ammette e in un'intervista si dice "non preoccupato" dall’allineamento fra la Russia e la Cina, perché "non userebbero mai i loro militari contro di noi". "Credetemi, sarebbe la cosa peggiore che potrebbero mai fare", precisa, poi ripete di essere "molto deluso da Putin".
Leggi anche: Trump rovina la festa: "Buona cospirazione contro gli Usa a Xi, Putin e Kim. Cina, ricordati la storia"
Trump ieri ha fatto un altro annuncio dalla Casa Bianca destinato a fare rumore. Il tycoon ha deciso di cambiare nome al Pentagono e trasformarlo in "Dipartimento della Guerra", rispolverando - riporta Il Giornale - un lessico utilizzato l’ultima volta nel 1947. The Donald, si sa, non ama le mezze misure, e dipartimento della Difesa a suo parere è "poco incisivo e troppo politicamente corretto". La procedura, come spiega il Wall Street Journal, può passare attraverso il Congresso, ripristinando al contempo il titolo di segretario della Guerra per il massimo funzionario civile del dipartimento, ma la Casa Bianca sta valutando anche altre strade.