Ucraina, tensione alle stelle. Tusk: "Droni russi sulla Polonia: invochiamo l'articolo 4 della Nato. Mai così vicini a un conflitto dalla Seconda Guerra mondiale"
Il premier polacco ha parlato di "molteplici violazioni da parte di Mosca". In azione anche jet da ricognizione italiani
Ucraina, violato lo spazio aereo Nato in Polonia. Provocazione di Putin?
I caccia della Polonia si sono levati in volo in risposta alle ripetute violazioni dello spazio aereo durante un massiccio attacco russo sull'Ucraina e hanno abbattuto alcuni droni. Lo ha riferito il premier polacco, Donald Tusk, su X, spiegando che sono in corso ricerche per localizzare i rottami dei velivoli. Il ministero della Difesa di Varsavia ha riferito che droni russi sono entrati nella notte nello spazio aereo della Polonia, minacciando la città di Zamosc e le province orientali di Masovia, Podlachia e Lublino e la popolazione è stata invitata "a restare in casa".
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"Aerei polacchi e alleati operano nel nostro spazio aereo e i sistemi di difesa aerea e le postazioni radar sono al massimo livello d'allerta", hanno fatto sapere i vertici militari polacchi. Il premier Tusk ha seguito di persona le operazione "per rispondere alle molteplici violazioni dello spazio aereo polacco", ha spiegato lui stesso su X. "Siamo in costante contatto con il comando della Nato", ha riferito il ministro della Difesa, Wladyslaw Kosiniak-Kamysz che sui social ha invitato la popolazione a "mantenere la calma e ad attenersi agli annunci ufficiali dei servizi statali e militari".
L'aeroporto principale di Varsavia ha riaperto per primo, poco prima delle 7. Ora un portavoce dell'agenzia polacca per i servizi di navigazione aerea ha dichiarato all'emittente televisiva TVN24 che anche gli aeroporti di Modlin e Rzeszow hanno riaperto. L'aeroporto di Lublino rimane temporaneamente chiuso. lo riporta il Guardian.
Attacco russo in Polonia, in azione anche jet da ricognizione italiani
Nell'operazione di protezione della Polonia di stanotte sono stati coinvolti jet italiani e olandesi. Lo scrive Reuters sul suo sito citando una fonte della Nato che afferma che l'organizzazione non sta trattando l'incursione dei droni come un attacco. Ai caccia F-16 polacchi si sono uniti durante la notte gli F-35 olandesi e gli aerei da sorveglianza AWACS italiani. Reuters riferisce inoltre che i sistemi di difesa aerea Patriot della Nato hanno rilevato i droni russi tramite radar, ma non li hanno attaccati.
Tusk: "La Polonia invocherà l'art.4 della Nato"
Il premier polacco Donald Tusk afferma che la Polonia invocherà l'articolo 4 della Nato, richiedendo una consultazione formale all'interno dell'alleanza, una mossa concordata tra lui e il presidente Karol Nawrocki. L'articolo stabilisce un meccanismo di consultazione tra le parti del Trattato in caso di minaccia all'integrità territoriale, all'indipendenza politica o alla sicurezza di una delle parti. "Le consultazioni con gli alleati hanno assunto la forma di una richiesta formale di attivazione dell'articolo 4 della Nato", ha spiegato il primo ministro polacco Donald Tusk parlando alla Sejm, la Camera bassa del parlamento polacco.
Tusk: "Registrate 19 violazioni dello spazio aereo"
"La prima violazione dello spazio aereo è stata registrata intorno alle 23:30 di martedì, l'ultima intorno alle 6:30 di mercoledì. Ci sono state 19 violazioni, ma questi non sono i dati definitivi". Lo ha dichiarato il primo ministro polacco Donald Tusk parlando alla Sejm, la Camera bassa del parlamento polacco.
Tusk: "Più vicini che mai a conflitto da seconda guerra mondiale"
"Questa situazione ci pone tutti più vicini a un conflitto aperto, più vicini che mai dalla Seconda guerra mondiale: abbiamo una guerra su vasta scala al confine ucraino-russo, ma abbiamo già qualcosa che oltrepassa il limite delle normali provocazioni qui, nel nostro cielo". Lo ha detto il premier polacco Donald Tusk. "La Polonia ha oggi un nemico politico che non nasconde le sue intenzioni ostili oltre il nostro confine orientale, non oltre il nostro confine occidentale. Dobbiamo concentrare i nostri sforzi, tutta la nostra attenzione, tutte le nostre capacità nel difendere la Polonia dal vero nemico, dalla vera minaccia".