Guerra in Ucraina, Putin ordina bombardamenti a tappeto: 6 morti (due sono bambini). Colpita anche Kiev
Zelensky: "Ecco il segnale che Mosca non vuole la fine della guerra"
Ucraina, esplosioni a Kiev: ennesima strage di civili. Almeno 6 morti (due sono bambini)
Forti esplosioni hanno scosso Kiev e diverse altre città ucraine nella notte, durante un massiccio attacco aereo lanciato dalla Russia. L’offensiva arriva poche ore dopo che l’Ucraina aveva colpito con missili Storm Shadow l’impianto chimico di Bryansk, in Russia, che produce componenti fondamentali per l’industria missilistica di Mosca. Almeno sei persone sono state uccise nella regione di Kiev, tra cui due bambini, ha affermato sui social il presidente ucraino, Volodymyr Zelenskyl. "Un'altra notte che dimostra che la Russia non sente abbastanza pressione e prolunga la guerra". A Kiev, le prime detonazioni sono state udite intorno all’una del mattino, subito dopo l’allerta per missili balistici emessa dall’Aeronautica.
Leggi anche: Ucraina, Trump e il tira e molla con Putin. Il vertice di Budapest e "l'incontro da non sprecare". Trattativa segreta
Una seconda ondata di esplosioni è seguita circa mezz’ora più tardi. Esplosioni sono state segnalate anche a Dnipro, Zaporizhzhia e Izmail, città portuale affacciata sul Danubio. Il sindaco Vitali Klitschko ha confermato che le difese aeree ucraine sono entrate in azione per respingere l’offensiva nemica. Almeno un incendio è divampato in città, e squadre di soccorso sono state inviate nei punti colpiti. A Izmail, nella regione di Odessa, i bombardamenti hanno provocato blackout diffusi, aggravando la situazione già critica dovuta ai recenti raid contro le infrastrutture energetiche.