Ue, critica Orban per la legge anti gay ma è un condannato per "revenge porn"

Cyrus Engerer, europarlamentare firmatario del provvedimento, ha distribuito foto pornografiche del suo ex compagno per screditarlo

Esteri
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Ue, anti Orban per la legge anti gay condannato per "revenge porn"

La Commissione Europea si è schierato con forza contro Viktor Orban, il presidente dell'Ungheria che ha divulgato una nuova legge anti Lgbtq nel suo Paese. Per questo l'Ue ha deciso di sospendere i 7,2 mld di aiuti economici del Recovery Fund, con la motivazione di "gravi violazioni dello Stato di diritto". L'europarlamentare firmatario di questa risoluzione - si legge sulla Verità - è un maltese, Cyrus Engerer: "L'Unione europea non è posto per la politica dell'odio", queste le sue dichiarazioni al Times of Malta. Ma c'è un problema.

Lo stesso Engerer, infatti, risulta essere stato condannato a due anni nel 2014 (pena sospesa) - prosegue la Verità - per aver "distribuito foto pornografiche del suo fidanzato nel tentativo di screditarlo", questo riporta sempre il Times of Malta, un caso quindi di "revenge porn", che sull'isola fece molto discutere. In pratica a dare lezioni di rispetto per i gay all'Ungheria è un signore condannato per un pornoricatto ai danni del suo ex fidanzato.