Host 2025, vetrina mondiale dell’ospitalità. Bozzetti: "Le fiere di Milano generano 47 miliardi l’anno"
A Rho Fiera inaugurata Host 2025, la piattaforma mondiale dell’ospitalità e della ristorazione professionale. Oltre 2mila espositori da 56 Paesi e un export in crescita
Host 2025, vetrina mondiale dell’ospitalità. Bozzetti: "Le fiere di Milano generano 47 miliardi l’anno"
È stata inaugurata oggi a Rho Fiera Host Milano 2025, la piattaforma mondiale dedicata al settore dell’ospitalità e della ristorazione professionale, in programma fino al 21 ottobre. La manifestazione, organizzata da Fiera Milano, rappresenta uno dei principali eventi internazionali per la filiera del food service, del retail e del design applicato agli spazi della ristorazione.
Quest’anno sono oltre 2mila gli espositori presenti, di cui il 44% provenienti dall’estero, in rappresentanza di 56 Paesi. I buyer internazionali arrivano invece da 75 nazioni, confermando la capacità del sistema fieristico milanese di attrarre operatori e investimenti da tutto il mondo. Nei quattro giorni di eventi e incontri, saranno più di 800 gli appuntamenti dedicati all’innovazione, alla formazione e alla sostenibilità nel settore dell’ospitalità.
Francesca Cavallo (Fiera Milano): "Più di una fiera, una piattaforma che anticipa le tendenze"
“La nostra è molto più di una manifestazione fieristica: è una piattaforma che anticipa le tendenze e accompagna l’innovazione lungo tutta la filiera – ha spiegato Francesca Cavallo, Head of Hospitality Exhibitions di Fiera Milano –. Un approccio che parte dalla tecnologia e arriva ai format, ai layout, al design e alle esperienze di consumo, con un’attenzione particolare alla sostenibilità e alla formazione”.
Bozzetti (Fondazione Fiera Milano): “47 miliardi di fatturato, 8 miliardi di indotto: ecco la forza del sistema fieristico”
Durante la cerimonia inaugurale, il presidente di Fondazione Fiera Milano, Giovanni Bozzetti, ha posto l’accento sul valore economico e strategico delle fiere milanesi per l’intero sistema Paese. “Il sistema fieristico milanese riesce a far fatturare alle aziende che partecipano 47 miliardi di euro all’anno, di cui 17 miliardi rivolti all’esportazione”, ha dichiarato Bozzetti. “Il nostro sistema conta ogni anno 4 milioni e mezzo di visitatori e 40mila espositori, generando un indotto complessivo di 8 miliardi di euro per l’Italia e oltre 4 miliardi per la Regione Lombardia”.
“Questi numeri – ha aggiunto – spiegano quanto siano importanti le fiere non solo come motore dell’economia reale, ma anche come incubatori di innovazione, luoghi in cui si incontrano domanda e offerta, idee e soluzioni. Le fiere sono vere ambasciatrici del Made in Italy, strumenti di diplomazia economica e laboratori permanenti del saper fare italiano”.
Crescita dell’export e innovazione tecnologica nel food equipment
Nel corso della giornata sono stati presentati anche i dati elaborati da Anima Confindustria sul comparto delle tecnologie per l’industria alimentare. Nel primo semestre 2025 l’export del settore food equipments ha registrato una crescita del 4,5%, raggiungendo un valore complessivo di 3,6 miliardi di euro. In evidenza le attrezzature frigorifere per il commercio (+20,8%) e i macchinari per la trasformazione della frutta (+15,1%), mentre i comparti legati all’industria dolciaria e alla lavorazione delle carni hanno subito flessioni rispettivamente del 16,1% e del 14,2%.
Secondo Alessandro Durante, direttore delle relazioni estere di Anima, “i risultati confermano la competitività del Made in Italy, ma anche la vulnerabilità di alcuni segmenti a causa del contesto geopolitico e delle incertezze legate alla politica dei dazi”. Gli Stati Uniti si confermano comunque il principale mercato di riferimento per le tecnologie italiane della ristorazione e del food service.
Foresti (Fiera Milano): "Host sbarcherà in Arabia Saudita e negli Stati Uniti"
Il vice direttore generale di Fiera Milano, Roberto Foresti, ha annunciato la prossima espansione internazionale della manifestazione: “Host è una piattaforma sempre più globale e questo ci ha permesso di esportarla. A dicembre saremo in Arabia Saudita, uno dei mercati emergenti più dinamici, e successivamente negli Stati Uniti. L’obiettivo è tradurre le evoluzioni globali del settore in opportunità concrete per le nostre imprese”.
Host Arabia è già in calendario dal 15 al 17 dicembre a Riyadh, in concomitanza con Saudi Horeca, e punta a diventare un punto d’incontro strategico tra le filiere internazionali dell’ospitalità, del contract, del food retail e dell’intrattenimento. Tra le aziende che parteciperanno anche all’edizione saudita figura Angelo Po, marchio storico di Carpi oggi parte di Marmon Holdings (gruppo Berkshire Hathaway), che presenterà le sue nuove linee di forni combinati e basi refrigerate totalmente automatizzate.