Deepfake, l'IA fa un'altra vittima. La denuncia di Silvia Sacchi: "La mia immagine usata per attaccare i vaccini" - VIDEO
Nella clip modificata si invita all'acquisto di un fantomatico medicinale miracoloso. Il caso che ha visto protagonista la conduttrice Rai Silvia Sacchi, ex volto di Skytg24
Deepfake, la giornalista Silvia Sacchi denuncia l'utilizzo della sua immagine per un video diffamatorio contro i vaccini per il Covid-19
Dopo la giornalista Valentina Bisti del TG1 ora l'intelligenza artificiale mette nel mirino anche Silvia Sacchi, ex conduttrice di SkyTG24 e oggi a Rai1. In Rete sta circolando un video falso realizzato tramite la tecnica del deepfake in cui viene utilizzata la sua immagine per screditare i vaccini contro il Covid-19 e proporre l'acquisto di un fantomatico medicinale miracoloso. Il volto di Valentina Bisti, invece, era stato utilizzato per un finto servizio del TG1 in cui veniva annunciata la presunta morte del dottor Matteo Bassetti, infettivologo di Genova.
Deepfake, Silvia Sacchi denuncia: "Hanno usato la mia immagine per attaccare i vaccini contro il Covid-19"
"Sta circolando in rete un video diffamatorio con contenuti che fanno riferimento a fake news sui vaccini utilizzando la mia immagine. - denuncia Silvia Sacchi su Instagram - Il filmato che sta circolando riprende un’edizione di SkyTG24 da me condotta in passato, contenente un video del professor Silvio Garattini. Nel video le parole sono pericolosamente modificate e manipolate dall’intelligenza artificiale".
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"Il professore parlerebbe di terribili conseguenze causate dalle vaccinazioni iniettate per il Covid-19, invitando ad acquistare un 'miracoloso preparato' per ripulire le arterie e fornendo a supporto numeri di persone che si sono salvate assumendolo. - spiega la giornalista - Le frasi particolarmente temerarie scritte in sovrimpressione sono state appositamente inserite - come accade in quasi tutti i casi di contenuti di disinformazione - per spingere gli utenti a cliccare nel link e a condividere le notizie false più velocemente".
"È ovvio che si tratta di immagini e contenuti fraudolentemente ingannevoli costruiti ad hoc e comunque lesivi nei confronti della sottoscritta ma anche dell’autorevole dott. prof. Garattini - come più volte segnalato anche dall’Istituto Mario Negri- e della dott.ssa Cristina Cattaneo, medico legale e professoressa presso l’Università degli Studi La Statale di Milano. Ho provveduto a riferire tutto ciò all’Ordine Nazionale dei Giornalisti ed alle autorità competenti", conclude la giornalista.