Andrea Gibelli (FNM) a Direzione Nord: “L’intelligenza artificiale è il nuovo paradigma del viaggio”

Andrea Gibelli (FNM) a Direzione Nord: “L’intelligenza artificiale è il nuovo paradigma del viaggio”

“È la prima esperienza di un treno a idrogeno in Italia, ed è un progetto profondamente innovativo. La novità più importante è che abbiamo mantenuto l’infrastruttura esistente, progettata originariamente per i treni a vapore tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. Le gallerie, per esempio, non sono state toccate: questo significa zero impatto ambientale, sociale ed economico sulla rete ferroviaria”. Così Andrea Gibelli, presidente di FNM, è intervenuto nel corso della XXV edizione di Futuro Direzione Nord, svoltasi il 9 maggio nella sede di Assolombarda a Milano, in merito alla presentazione avvenuta il 23 gennaio del primo treno a idrogeno d’Italia, il Coradia Stream, insieme al nuovo impianto per la manutenzione e il rifornimento. Un progetto che, secondo Andrea Gibelli, presidente di FNM e di ASSTRA, rappresenta un vero punto di svolta per la mobilità sostenibile in Lombardia e, più in generale, nel Paese.

Il nuovo convoglio entrerà in funzione sulla linea Valcamonica-Brescia-Iseo-Edolo, un tracciato di circa 110 km. La tecnologia a idrogeno permetterà emissioni dirette pari a zero, senza necessità di cantieri lungo la linea. “Avremo un mezzo silenzioso e sostenibile, a impatto ambientale diretto nullo”, aggiunge Gibelli.

Gibelli è intervenuto nel panel delle 13:20 dedicato a "Le sfide di mobilità e logistica tra competitività, sostenibilità, big data e IA", assieme al parlamentare europeo Pierfrancesco Maran, all'assessore ai trasporti Regione Lombardia Franco Lucente, all'assessora all'ambiente Regione Emilia-Romagna Arianna Censi, all'amministratore delegato Milano Serravalle Ivo Cassetta, all'amministratore delegato Arriva Italia Angelo Costa, all'amministratore delegato DHL Franco Nazzarena, al managing director Alstom Italia Michele Viale e al direttore generale autostrada Pedemontana Lombarda Sabatino Fusco.

L’intelligenza artificiale per il trasporto pubblico: la roadmap di ASSTRA

Oltre alla transizione ecologica, il settore della mobilità guarda anche alla trasformazione digitale. Come presidente di ASSTRA, l’associazione che rappresenta 138 aziende italiane del trasporto pubblico locale, Gibelli ha promosso una roadmap nazionale sull’intelligenza artificiale, puntando sull’uso strategico di big data e AI per ottimizzare il servizio e rafforzare la competitività del settore. “Abbiamo organizzato un webinar sull’intelligenza artificiale che ha riscosso grande interesse: oltre 200 imprese, non solo quelle nostre associate, ma anche molte del mondo IT, hanno partecipato per capire quali partnership sviluppare con le aziende del trasporto pubblico locale”, racconta.

Sempre Gibelli sottolinea inoltre come l’intelligenza artificiale rappresenti oggi un passaggio cruciale per il futuro del trasporto pubblico locale. Gli ambiti di applicazione sono molteplici, a cominciare dall’interazione con l’utenza: “L’intelligenza artificiale può rendere più efficiente l’interazione all’interno delle app del TPL, migliorando prenotazioni e pianificazione degli itinerari, e rispondendo con maggiore precisione alle richieste degli utenti”. Ha poi continuato:  “molto più significativo, anche se meno evidente, è l’impatto che avrà sulla riorganizzazione aziendale, soprattutto in ambito amministrativo. Questo porterà alla nascita di nuovi modelli organizzativi e professioni legate alla gestione intelligente dei processi”.

Infine, Gibelli guarda al futuro del viaggio stesso, trasformato da tecnologie sempre più autonome e intelligenti: “L’intelligenza artificiale è anche alla base di un nuovo paradigma del viaggio, che comprende guida robotica e a distanza. Una rivoluzione che sta accelerando grazie a queste tecnologie. Il nostro compito – conclude – è cogliere queste opportunità con lucidità e visione, per offrire ai cittadini un servizio sempre più moderno, accessibile e tecnologicamente avanzato”.