Calcio scommesse, i soci della gioielleria: "Da noi regolare attività di vendita di orologi"

 Calcio scommesse, i soci della gioielleria: "Da noi regolare attività di vendita di orologi"

Antonio Scinocca e Antonino Parise "svolgevano una regolare attivita' di vendita di orologi" nella gioielleria Elyseum. Lo ha sostenuto l'avvocato Vincenzo Maiolo Staiano al termine degli interrogatori preventivi dei due soci e amministratori della Elysium Group, societa' attiva nel settore della vendita di gioielli e orologi. Secondo i pm, i due, accusati di riciclaggio, simulavano la vendita di orologi e preziosi, ricevendo dai giocatori di calcio i bonifici bancari a copertura dei debiti di gioco contratti nelle scommesse sportive illegali.
 
"Hanno risposto alle domande del gip per dimostrare la loro estraneita' al presunto sistema illecito prospettando la loro innocenza" ha affermato il legale che ha chiesto di non applicare a Scinocca e Parise nessuna misura cautelare. La giudice Livia Castellucci si pronuncera' nei prossimi giorni sulla richiesta della Procura di applicare la misura degli arresti domiciliari per Frizzera, De Giacomo, Scinocca e Parise.

Quegli orologi, è la linea difensiva, li vendevano davvero, li consegnavano a Tommaso De Giacomo, per l'accusa il coordinatore del giro di scommesse illegali, o ad alcuni "ragazzi" mandati dallo stesso De Giacomo ed erano convinti che il ritiro venisse fatto per conto dei calciatori che li avevano comprati. Ma è una versione che non convince gli inquirenti perchè presuppone che i commercianti affidassero orologi da decine di migliaia di euro a persone sostanzialmente sconosciute.

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