Fontana-Moratti, penultimo atto. Il governatore potrebbe vedere Meloni

Meno di un'ora, tesissima: l'incontro tra Attilio Fontana e Letizia Moratti è stato il penultimo round di una sfida che entra nella contesa per il governo

di Fabio Massa
Attilio Fontana e Letizia Moratti
Milano
Condividi su:

Fontana-Moratti, penultimo atto

Doveva essere l'incontro risolutivo. Come nei western, dopo una lunga serie di vicissitudini, lo scontro finale. Il presidente e il suo vice. Attilio vs Letizia. Fontana contro Moratti. Ieri la vicepresidente aveva accusato il presidente di non aver mantenuto una parola data. E lui aveva replicato, de facto, che lei era una bugiarda, chiedendo un chiarimento immediato. Cosa che è avvenuta stasera. Meno di un'ora, tesissima. Un'ora nella quale lo scontro si è reiterato più volte, ma che non si è concluso con il siluramento definitivo. In fondo, qualcosa che tutti si aspettavano.

Un atto importante perché avrebbe sancito non solo la fine di una situazione insostenibile, ma anche che le forze del centrodestra erano saldamente dietro al presidente. Questo non è avvenuto, almeno per ora, per motivi di alta responsabilità istituzionale. Perché Attilio Fontana vuole avere il pieno appoggio. E perché - da Roma - pare gli sia stato chiesto di pazientare: il Paese è in un momento cruciale. Con il governo da formare, la crisi energetica che sta per mordere. Le questioni locali devono attendere. La nota finale del governatore ha dentro tutta la rabbia di un uomo pacifico come Fontana: "Il nostro rapporto fiduciario, sul piano del posizionamento politico, si è incrinato". E' di fatto l'anticamera del licenziamento. Le deleghe vengono infatti attribuite secondo un rapporto fiduciario, per legge. La prosecuzione racconta qualcosa di più:  "Essendo io il garante della coalizione in Lombardia e per senso di responsabilità rispetto al momento politico nazionale che stiamo vivendo, mi riservo di prendere una decisione definitiva dopo un confronto con i leader del centrodestra". Ancora una volta questa parola: responsabilità. Segno che pur avendo il via libera, non ha affondato il colpo per dinamiche molto più in alto della Regione.

Rumors: Fontana aveva già avuto il via libera anche da Forza Italia

Secondo rumors raccolti da Affaritaliani.it Milano tuttavia, nella giornata di oggi Fontana aveva già avuto il via libera da Forza Italia e ovviamente dalla Lega, che con il capogruppo Anelli aveva sparato a palle incatenate. Domani Giorgia Meloni sarà a Milano, al Villaggio Coldiretti. Potrebbe essere l'occasione per un incontro. Ovviamente le opposizioni gongolano, e mettono il dito nella piaga, sottolineando come il governatore uscente non abbia l'appoggio complessivo della coalizione. Nella realtà è un gioco assai complesso anche in vista del prossimo rimpasto e della formazione del prossimo governo. 

Moratti: rimaniamo in attesa del governo

"Questa sera ho incontrato il presidente Attilio Fontana al quale ho confermato la coerente disponibilita' offerta al centrodestra. Resto in fiduciosa attesa che si esprimano definitivamente in merito i leader nazionali del centrodestra dopo la formazione del nuovo Governo, che in questo momento e' la priorita' assoluta del nostro Paese". Così Letizia Moratti sulla sua eventuale candidatura alla presidenza di Regione Lombardia, dopo l'incontro col governatore Attilio Fontana. Moratti rimanda la palla ai leader nazionali dopo la formazione del governo, ma resta in campo per il Pirellone a prescindere dal "rapporto di fiducia incrinato sul piano del posizionamento politico", col quale Fontana ha chiosato l'incontro

fabio.massa@affaritaliani.it