Garlasco, Garofano: “La spazzatura è in buone condizioni. Primi risultati già settimana prossima”
Il generale Luciano Garofano, consulente della difesa di Andrea Sempio: "Hanno aperto lo scatolone nonostante l'eccezione da noi sollevata. Il materiale era in buone condizioni di conservazione"
Luciano Garofano
Garlasco, Garofano: “La spazzatura è in buone condizioni. Primi risultati già settimana prossima”
“Nonostante un’eccezione sollevata dall’avvocato Taccia, quindi dalla difesa di Sempio e mia, si è proceduto all’apertura dello scatolone contenente l’immondizia, la famosa immondizia, e abbiamo iniziato a fare i tamponi su tutto il contenuto. Posso dirvi soltanto che era in buone condizioni di conservazione”. A parlare, all’uscita dalla questura di Milano, è Luciano Garofano, ex generale del Ris e oggi consulente della difesa di Andrea Sempio. Da questa mattina è ripreso l’esame dei reperti raccolti sulla scena del delitto di Chiara Poggi, uccisa a Garlasco il 13 agosto 2007.
Garofano ha precisato che i primi esiti non arriveranno subito: “La settimana prossima forse avremo i primi risultati, io credo che si andrà avanti tra luglio e agosto, però dipende da quello che emergerà dalle analisi”. Ha poi aggiunto che, dopo il completamento dei tamponamenti, si procederà con l’esame dei fogli in acetato: “Penso nei primi giorni di luglio, sempre qui in questura, perché dovremmo nuovamente campionare i reperti che non avevano dato risultati o che avevano dato risultati parziali. Dopodiché ci trasferiremo al Policlinico”.
Quanto alla questione del decreto di sequestro, oggetto di contestazione da parte della difesa, Garofano ha risposto: “Se il decreto vale? Questo si vedrà, il gip si è riservato di discuterlo in incidente probatorio”. Il consulente ha confermato che tutto il materiale si presentava in stato secco: “Tutti i reperti sono stati sottoposti a campionature, sono stati tamponati e ora verranno sottoposti alle analisi”.
L’avvocata di Stasi: “Spazzatura da analizzare, non vedo dove sia il problema”
“Ci sono state tante polemiche sui documenti in queste ore. Hanno tutto il diritto di sollevare le eccezioni che ritengono opportune nell’interesse del loro assistito. Verranno poi valutate: le altre parti faranno le loro osservazioni, e infine il giudice e i periti decideranno”. Così l’avvocata Giada Bocellari, legale di Alberto Stasi, è intervenuta a margine delle nuove analisi in corso in questura. Bocellari ha precisato che, secondo quanto le risulta, “l’altro giorno il giudice aveva comunque dato indicazione di procedere all’analisi, anche prima che fossero ritrovati i verbali”. Resta da capire, ha aggiunto, se l’opposizione sollevata dalla difesa di Sempio sia “una questione prettamente giuridica”, che in quanto avvocata dichiara di rispettare. Tuttavia, ha chiarito: “Nel merito, però, questa spazzatura esiste, e non vedo perché non debba essere analizzata, se può fornire ulteriori elementi”.
La legale ha poi invitato ad abbandonare la logica del confronto tra vincitori e sconfitti: “Ho sentito nei giorni scorsi parlare di vittoria o sconfitta. Qui non c’è né vittoria né sconfitta, c’è solo la necessità di acquisire, se possibile, nuovi dati. Non è detto che l’analisi della spazzatura dia risultati, come non è detto che le para-adesive ne diano. Ogni esito non va valutato positivamente o negativamente, ma unicamente ai fini dell’accertamento della verità”.
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