Grande affluenza al Museo Broggi a Melegnano per la mostra di Feuei Tola
A visitare la mostra “In Colonna-Nuove installazioni radiografiche” anche l’europarlamentare Mario Mantovani, il Presidente di Ferrovie Nord Pier Antonio Rossetti, l’ex campionessa mondiale di pugilato e kickboxing Stefania Bianchini
Grande affluenza al Museo Broggi a Melegnano per la mostra di Feuei Tola
Sabato 27 settembre, alle 18, si è svolta l’inaugurazione della nuova mostra di Feuei Tola presso il Museo Broggi, in Via Fratelli School 27 a Melegnano, nella città metropolitana di Milano. Intitolata “In Colonna-Nuove installazioni radiografiche”, la mostra offre al pubblico la possibilità di ammirare le nuove opere dell’artista multimediale siciliana. La mostra andrà avanti fino al 12 ottobre, con questi orari: il venerdì dalle 16.30 alle 19.30, mentre sabato e domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30. L’entrata è gratuita, come lo è la guida della mostra che si può ritirare all’ingresso.
Questa mostra è una ulteriore tappa nel percorso intrapreso da Feuei Tola che consiste nell’organizzare mostre in luoghi prestigiosi, con eventi a cui partecipano altri artisti e persone di tutti i settori lavorativi, non solo gli appassionati di arte. Lo scopo è far conoscere al maggior numero di persone la propria arte, stimolare il dibattito, allargare le proprie conoscenze e far nascere nuove iniziative in campo artistico.
Feuei, sei soddisfatta della risposta del pubblico?
Sono molto soddisfatta. Sono venute persone dalla Toscana, dalla Sicilia e anche dalla Spagna e dalla Svizzera. Molte di loro hanno capito lo spirito delle mie opere, mi hanno raccontato le sensazioni che hanno provato. Suscitare emozioni nel pubblico è uno dei miei obiettivi, una delle cose che reputo più importanti e che maggiormente mi fanno piacere. Sono onorata di aver ricevuto l’attenzione delle autorità, sia il giorno dell’inaugurazione che il giorno dopo. Sono venuti al Museo Broggi il sindaco di Melegnano Vito Bellomo, l’europarlamentare Mario Mantovani, il Presidente di Ferrovie Nord Pier Antonio Rossetti,la presidente del Consiglio Comunale di Melegnano Silvana Palma. Mi ha fatto piacere constatare anche che gli intervenuti svolgevano le professioni più diverse. C’era l’ex campionessa mondiale di pugilato e kickboxing Stefania Bianchini. C’erano anche numerosi medici che mi hanno detto che d’ora in poi guarderanno le radiografie con occhi diversi. Hanno capito che nelle radiografie si può vedere molto di più delle ossa. Mi ha anche fatto piacere constatare che il pubblico abbia capito che le mie opere sono vive e pulsanti, come le considero io.
Quindi, sei riuscita ad emozionare il tuo pubblico?
Sì e ne sono molto felice. Emozionare il pubblico, avviare un dialogo, stimolare riflessioni e dibattiti attraverso il mio operato è fondamentale per me, potrei dire che è il centro del mio lavoro. Le mie opere sono una riflessione continua, un dialogo con me stessa, con gli altri, con l’umanità in generale. Per questo, considero molto importante e dedico grande attenzione anche al contesto nel quale installo le mie opere. Molto spesso, non espongo la singola radiografica, ma creo un contesto all’interno della sala nella quale si svolge la mostra. Studio lo spazio, gli elementi che lo compongono, la sua storia, integro questi fattori al pensiero che voglio trasmettere e sulla base di tutti questi elementi creo un’opera che è composta da tante radiografiche posizionate in orizzontale, in verticale, accanto o sopra una struttura portante che diventa anch’essa parte dell’opera. Questo tipo di opere composte da tante singole creazioni che poi diventano una sola, si chiamano installazioni. A volte, per ammirare da vicino le installazioni, creo uno spazio dedicato ad esse all’interno della sala e questo fa sentire i visitatori parte integrante dell’opera. Anche questo contribuisce a creare emozioni nel pubblico che si fidelizza anche pensando che ogni volta che viene ad una mia mostra prova delle emozioni.
Al Museo Broggi, nel corso della mostra, si terranno anche altri eventi?
Il 2 ottobre, alle 17.30, si terrà un incontro con lo scrittore Guido Conti che presenterà il suo libro su Cesare Zavattini. Ho conosciuto Conti tramite il poeta Amedeo Anelli che conosco da molti anni e che considero uno dei più autorevoli critici d’arte contemporanei. Zavattini è stato uno sceneggiatore, un commediografo e in ambito cinematografico è considerato uno dei principali protagonisti del neorealismo. Il libro si intitola Zavattini A-Z ed è edito dalla casa editrice Electa. Nel corso della mostra sarà trasmesso il video “In-Side” che dura 5 minuti e spiega con immagini il senso delle opere presenti al museo Broggi.
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