La Maura, Giungi (Pd): "Si dica chiaramente che non sarà edificabile. E si sottragga l'area ai concerti"

Milano, il consigliere comunale del Pd Alessandro Giungi: "Non sono contrario all'acquisto dell'area di La Maura, ma va detto chiaramente che non potrà essere edificabile in nessuna sua parte"

di Niccolò Rubeis

Alessandro Giungi - Presidente Commissione Olipiadi e Paraolimpiadi

Milano

La Maura, Giungi (Pd): "Si dica chiaramente che non sarà edificabile. E si sottragga l'area ai concerti"

"Non sono contrario all'acquisto dell'area di La Maura, ma va detto chiaramente che non potrà essere edificabile in nessuna sua parte" afferma il consigliere milanese del Pd Alessandro Giungi. "Va creato un collegamento con il Boscoincittà e poi quello spazio va definitivamente sottratto ai concerti" prosegue l'esponente dem. Intanto, i Verdi nel prossimo Consiglio comunale dovrebbero riproporre l'ordine del giorno per l'acquisizione dell'area da parte del Comune: "Non voterò certo contro. Mi riservo, però, di decidere se partecipare o meno in base al testo". L'intervista di Affaritaliani.it Milano

Giungi, lei è tra i consiglieri di maggioranza che ha fatto saltare il numero legale sull'odg dei Verdi. Come mai?

Era la seconda volta che discuteva un odg dei Verdi che supportava quanto già detto dal sindaco Sala sulla volontà di procedere con l'acquisto di La Maura. Il consigliere Enrico Fedrighini aveva chiesto di aggiungere un pezzo in cui si diceva chiaramente che la zona non sarebbe stata edificabile in nessuna parte. Io la penso come lui: in qualunque atto su La Maura va sottolineato questo aspetto. Anche perché ci sono degli spazi che potrebbero essere oggetto di interventi edificatori. Sono una persona molto pratica: vorrei che lì non si costruisse nulla. E quindi ribadirlo nell'ordine del giorno sicuramente male non fa…

Anche perché pare che in quell'area ci siano dei manufatti pronti a diventare alloggi…

A maggior ragione. Io avevo assistito alla presentazione di un progetto in cui era prevista un'edificazione. Lo ribadisco: io sono contrario. E penso che La Maura debba essere restituita alla città, creando un collegamento con il Boscoincittà e soprattutto sottraendola ai concerti. Quello è un grande polmone verde che deve essere dedicato a scopi esclusivamente ludici e sportivi. Bisogna anche iniziare a pensare a dei concerti con meno spettatori e magari diffusi in altre parti della città. Perché non può stare tutto in quella zona che non è adatta a ospitare grandi concerti. 

Venti milioni per l’acquisto è una cifra congrua?

Questa è una decisione che spetta al sindaco, va anche rispettata l'autonomia che ha lui. Per quanto mi riguarda, se l'investimento è orientato verso il verde, lo sport e la socialità, come possiamo pensare che non sia un bel progetto? Anche perché diversi paletti erano già presenti nella proposta di Sala. E spero che La Maura possa essere un regalo per la città anche in vista delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi. Quale migliore legacy di un'area come questa per fare sport?

Voterà l'odg dei Verdi?

La maggioranza si è già espressa per il voto a favore, anche se l'altra volta è mancato il numero legale. Io certamente non sarò contrario. Mi riservo, però, di decidere se partecipare o meno al voto in base al testo che verrà presentato. Ho una mia idea e non la cambio: in un atto del genere va ribadito in maniera chiarissima l'impegno a non costruire nulla in quell'area. 

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