Maxi sequestro di fuochi d'artificio illegali a Milano: oltre 1,2 tonnellate ritirate dal mercato

Controlli rafforzati della Guardia di Finanza in tutta la provincia: scoperti depositi irregolari, vendita senza autorizzazioni e un cilindro lanciarazzi

di Giorgio d'Enrico
Polizia di Stato - Sequestro stupefacenti
Milano

Maxi sequestro di fuochi d'artificio illegali a Milano: oltre 1,2 tonnellate ritirate dal mercato

Con l’avvicinarsi della notte di San Silvestro, la Guardia di Finanza di Milano ha alzato il livello di attenzione sul fronte della sicurezza. I controlli intensificati sul territorio provinciale hanno portato a un maxi sequestro: oltre 1,2 tonnellate di fuochi d’artificio illegali, pronti a finire sul mercato senza alcuna garanzia per cittadini e consumatori.

In diversi casi, gli articoli pirotecnici erano stoccati in modo del tutto inadeguato, mescolati ad altra merce, ammassati in contenitori danneggiati e custoditi in ambienti non idonei, in violazione delle più elementari regole di sicurezza e prevenzione incendi.

Vendite senza autorizzazioni, quantità oltre i limiti e un cilindro lanciarazzi

Non solo cattiva conservazione. I finanzieri hanno anche individuato esercizi e depositi in cui il materiale esplodente superava ampiamente i limiti consentiti per la libera vendita. Prodotti commercializzati senza alcuna autorizzazione, con un rischio elevatissimo per l’incolumità pubblica, soprattutto in un periodo come quello di Capodanno.

Tra i sequestri spicca anche la scoperta di manufatti esplosivi artigianali, tra cui un vero e proprio cilindro lanciarazzi. Un oggetto realizzato fuori da ogni standard di sicurezza, potenzialmente letale per chi lo avrebbe utilizzato e per chi si trovava nelle vicinanze.

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