A Milano il Forum dell'Economia urbana, Conte: "Non si governa solo con i numeri, ma con una visione"

A Milano il Forum dell'Economia urbana, Conte: "Non si governa solo con i numeri, ma con una visione"

Una città che cambia, una città che guida. A Milano, il 17 e 18 giugno il Forum dell’Economia Urbana, appuntamento promosso dal Comune per accendere i riflettori sulle grandi trasformazioni che stanno ridisegnando il volto della metropoli. Dallo sviluppo del capitale umano all’innovazione urbana, dalla parità di genere alle strategie di internazionalizzazione, il forum, che vede come promotori gli assessori al Bilancio Emmanuel Conte ed allo Sviluppo economico Alessia Cappello, riunisce al Luiss Hub in Garibaldi un vasto parterre di esponenti istituzionali, imprese, startup, università, sindacati e società civile per disegnare insieme la Milano del futuro. 

Conte: "Non si governa solo con i numeri, ma con visione e responsabilità condivisa"

“Non si governa solo con i numeri, ma con visione e responsabilità condivisa.” Con queste parole, Conte ha aperto i lavori del Forum.  “Una città come Milano non si limita ad amministrare, ma vuole orientare, accompagnare, trasformare. Per farlo servono strumenti adeguati, regole nuove, una governance che riconosca il valore generato da chi ogni giorno costruisce capitale umano e fiducia sociale”.

Tra i temi al centro del Forum: il ruolo del bilancio pubblico come leva strategica, la trasformazione urbana, la questione abitativa e il rilancio degli investimenti pubblici. “Il costo dell’abitare è diventato un’emergenza europea. A Milano rispondiamo con il Piano Casa: 10mila alloggi a canone calmierato, con una regia pubblica forte e la collaborazione del privato”, ha spiegato l’assessore, indicando tra le priorità anche il rafforzamento del trasporto pubblico e il rilancio infrastrutturale.

Le quattro domande chiave del Forum dell'Economia urbana

Il Forum nasce da quattro domande chiave: come si governa con equità? Come si condivide valore? Come si cresce senza escludere? Come si produce ricchezza senza perdere senso? “Milano è un ecosistema urbano capace di trasformare innovazione, relazioni e competenze in crescita condivisa. Ma oggi chiede più strumenti, più giustizia, più flessibilità per affrontare sfide globali con soluzioni locali”, ha affermato Conte, che ha ricordato i numeri del bilancio comunale: oltre 4 miliardi di spesa corrente, più di 40.000 dipendenti, rating AA- tra i più alti in Europa, ma con l’80% delle risorse già vincolate.

La due giorni si concluderà mercoledì 18 giugno con un confronto tra le città italiane per delineare una nuova visione urbana nazionale, capace di tenere insieme capitale economico e capitale sociale. “Non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele – ha concluso Conte citando Seneca – e Milano è pronta a farlo, ascoltando tutte le sue voci”. Alle 14.30 di mercoledì 18 giugno, anche l'intervento del sindaco Beppe Sala. 

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