Milano, Sala: "Tenere insieme tutti". Ma sul Pirellino è nuovo scontro tra Azione, Verdi e Pd

Il mancato numero legale in Aula riapre le fratture interne: Azione attacca Verdi e Pd, mentre Sala prova a tenere unita la coalizione in vista del 2027. Nuovo assessore entro Natale?

Di Giorgio d'Enrico

Beppe Sala

Milano

Milano, Sala: "Tenere insieme tutti". Ma sul Pirellino è nuovo scontro tra Azione, Verdi e Pd

“L’obiettivo numero uno per me è tenere insieme tutti. Non sarà facile rivincere, come non lo è mai, ma bisogna provarci. E il primo presupposto è avere tutte le forze che hanno collaborato in questi anni ancora insieme nel 2027.” Così il sindaco di Milano Beppe Sala dall'inaugurazione del Mercatino di Natale in Duomo. Sala ha aggiunto: "C'è uno sforzo mio personale di cercare di tenere insieme una coalizione molto larga, ma credo che sia quella che serve per rivincere, che va dalla sinistra, da Avs fino ad Azione".

Il sindaco ha quindi respinto qualsiasi lettura legata a un rimpasto strutturale: “Non ho mai parlato di rimpasto, ma di un assessore da sostituire.” Il nodo, sottolinea, riguarda l’esperienza della persona che entrerà: dovrà essere operativa da subito, in vista della campagna elettorale ormai vicina.

Quindi, una riflessione su Azione, dopo le dure parole di Carlo Calenda secondo il quale nel Pd ci sarebbe un veto sull’ingresso di Azione in Giunta. Sala respinge nettamente: “Non c’è un veto del Pd. Io personalmente non ho nessun veto su Azione.” Il sindaco ammette che la trattativa non è semplice: “Essendoci un solo posto, c’è chi vuole spostare a sinistra e chi al centro: è difficile mettere d’accordo tutti". La conclusione della partita “potrebbe avvenire prima di Natale”.

Il nuovo scontro sul Pirellino, Azione: "Verdi e parte del Pd mettono in difficoltà la Giunta"

Ma è proprio da Azione che tornano a registrarsi aperti malumori. Il nuovo fronte dello scontro tutto interno alla maggioranza si è aperto ieri durante la seduta sul Pirellino, chiusa per il mancato numero legale. La delibera era un passaggio necessario per ottemperare alla sentenza del Consiglio di Stato su via Pirelli 39, non un atto politico: per questo Azione considera “incomprensibile” l’assenza dei consiglieri di Verdi e parte del Partito Democratico. “Ancora una volta i Verdi e parte del Pd hanno scelto di mettere in difficoltà la Giunta”, denuncia la capogruppo dei Riformisti Giulia Pastorella, definendo la scelta “un gesto incomprensibile”.

Dello stesso tono il consigliere Daniele Nahum, che sottolinea come quel comportamento avrà “conseguenze concrete per il Comune”. Il segretario milanese di Azione, Francesco Ascioti, ha concluso: “In un momento in cui il dibattito pubblico si interroga sulla visione per la Milano dei prossimi anni, la differenza tra chi sceglie la responsabilità istituzionale, come Azione, e chi preferisce logiche di posizionamento politico è sempre più netta.” Ascioti ricorda anche che “Azione è l’unica forza su cui Sala ha sempre potuto contare”.

LEGGI TUTTE LE NOTIZIE DELLA SEZIONE MILANO

 

Tags:
avsazionebeppe salamaggioranzamilanonuovo assessorepdpirellino