Milano, i Verdi a Sala: "Serve un cambio radicale". Il sindaco tende la mano: "Ma non vivo di slogan politici"
Dopo le tensioni degli ultimi giorni Europa Verde annuncia ulteriori riflessioni: "Verificare se esistono davvero le condizioni per proseguire"
Beppe Sala
Milano, i Verdi a Sala: "Delusi dalla giunta. Serve un cambio radicale"
La votazione che ha determinato la vendita di San Siro ad Inter e Milan - passata con l'intervento decisivo di Forza Italia - ha lasciato pesanti strascichi nella maggioranza che sostiene Beppe Sala. Per questo il 12 ottobre i Verdi hanno tenuto nella loro sede di Piazza Bazzi un'assemblea dal titolo eloquente: "Che fare?". A questo evento, descritto come un "confronto aperto con la città", hanno preso parte anche membri di Sinistra Italiana, alcuni docenti del Politecnico e svariati rappresentanti della CGIL, di Legambiente e dei vari comitati civici ambientalisti.
"Forte sentimento di frustrazione nella nostra comunità"
Il clima è pesante: "E' emerso con chiarezza un sentimento diffuso di frustrazione e delusione nei confronti dell’operato dell’Amministrazione" dice il partito in una nota. E, pur senza strappare, si evoca una verifica politica col resto della coalizione: "La maggioranza degli iscritti e delle realtà coinvolte ha condiviso la nostra posizione, chiedendo che il percorso all’interno della maggioranza prosegua solo a condizione di un radicale cambio di passo. Anzitutto su urbanistica, verde, casa e mobilità. È una richiesta che raccogliamo pienamente e che ci impegniamo a portare avanti". "Nei prossimi giorni continueremo il percorso democratico avviato" concludono i Verdi "raccogliendo le istanze che sottoporremo al sindaco e alle forze politiche di maggioranza. Sarà quello il momento per verificare se esistono davvero le condizioni per proseguire".
Sala: "Ascolterò i Verdi, ci sono le condizioni per proseguire ma non vivo di slogan"
"Ricevero' e ascoltero' i Verdi. Mi auguro che abbiano intenzione di continuare nel percorso che abbiamo stabilito assieme. Credo ci siano le condizioni, ma ne parleremo, e' chiaro che dobbiamo intenderci sugli obiettivi perche' tutti invocano un cambio di passo, ma devo capire cosa significhi e, soprattutto nel mio modo di fare, non ho mai promesso ai milanesi cose che sapevo irrealizzabili: non vivo di slogan politici", è la risposta di oggi di Sala. Il primo cittadino ha ribadito che "voglio solamente continuare a promettere cose che si possono fare. Nell'ambito delle possibilita', ci mancherebbe altro che non trovare una sintesi con i Verdi su obiettivi che sono in linea con la loro visione politica". Il "mio stile - ha puntualizzato - e' confrontarmi con i cittadini milanesi sulla base di cose che si possono fare e non di promesse elettorali, per cui lascio queste polemiche a chi le vuole portare avanti. Non mi appartengono".