Sicurezza a Milano, la fotografia del questore: “L’80% dei reati predatori commesso da stranieri, il 20% da minori”

In Commissione parlamentare il questore Bruno Megale descrive una città sotto pressione: movida fuori controllo, studenti e turismo in crescita, più aggressività tra i giovani e la questione maranza

Di Giorgio d'Enrico
Milano

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Sicurezza a Milano, la fotografia del questore: “L’80% dei reati predatori commesso da stranieri, il 20% da minori”

Nell’audizione davanti alla Commissione parlamentare d’inchiesta sulle condizioni di sicurezza urbana, il questore di Milano Bruno Megale ha presentato un quadro netto e preoccupante sulla situazione sotto la Madonnina: "Il 70-80 per cento dei reati predatori sono commessi da stranieri", ha detto, spiegando che si tratta soprattutto di furti, scippi, rapine e aggressioni. A questo si aggiunge un ulteriore elemento: "Il 20% riguarda minori", una quota che continua a crescere nonostante il calo generale della criminalità.

Milano, giovani sempre più aggressivi e la questione “maranza”

Il questore ha descritto anche il ruolo dei giovanissimi nella nuova geografia della microcriminalità milanese. Il fenomeno dei cosiddetti “maranza”, ha spiegato, è "una devianza giovanile molto diffusa che non necessariamente confluisce in comportamenti criminali", ma che si manifesta in "comportamenti antisociali o illeciti". Il collante è l’appartenenza al quartiere e l’esposizione social: "L’esaltazione delle proprie attività attraverso i social un po’ ci preoccupa".

La movida dilatata e gli studenti: “Milano attira, ma questo ha un costo”

Secondo Megale, la pressione sulla sicurezza deriva anche da fattori strutturali. "Ci sono circa 250-300 mila studenti iscritti alle Università della città", un afflusso che ha esteso la movida in molte zone e che alimenta consumo di alcol e droga. Milano, aggiunge, "è diventata molto attrattiva" e nei weekend richiama "moltissime persone da tutta la Lombardia" per concerti ed eventi.

La città continua a registrare numeri record: «Quest’anno abbiamo raggiunto nove milioni di ospiti, un turismo molto facoltoso che viene per il fashion e il design». Proprio i turisti ad alto reddito, osserva il questore, sono spesso «vittime di reati di natura predatoria».

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Migranti, richiedenti asilo e minori non accompagnati

Megale sottolinea che la presenza straniera è parte integrante del quadro: oltre 500 mila stranieri regolari risiedono nella città metropolitana, cui si aggiunge un numero significativo di irregolari. «Nella città ci sono più di 20 mila richieste di asilo in un anno», un dato che sta mettendo sotto stress il sistema di accoglienza. Peso rilevante anche quello dei minori stranieri: «Il 10 per cento di tutti i minori non accompagnati in Italia vive qui», ha ricordato, con implicazioni importanti per i servizi sociali.

830 arresti in nove mesi: cresce il senso di insicurezza

Nei primi nove mesi del 2025 si registrano «circa 830 arresti» per reati predatori, ha spiegato il questore. Nonostante il calo complessivo dei reati, «cresce il senso di insicurezza nei milanesi», alimentato dalla visibilità dei reati in strada e dalla presenza crescente di minorenni coinvolti.

Per fronteggiare l’aumento dei flussi e garantire sicurezza in vista delle Olimpiadi invernali, Megale ha annunciato un rafforzamento immediato: «Arriveranno duemila agenti tra Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza», anche se per un periodo limitato.

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