Urbanistica Milano, altri dieci indagati per il progetto "The Nest"
La Procura contesta abusi edilizi e falso per il progetto immobiliare di via Fontana. Tra gli indagati Marco Prusicki, ex presidente della Commissione paesaggio, e dirigenti comunali
The Nest Milano
La Procura di Milano ha chiuso le indagini sul progetto immobiliare "The Nest" di via Fontana, a due passi dal Tribunale. Dieci le persone coinvolte, tra cui funzionari comunali, imprenditori e progettisti, accusati di abuso edilizio, lottizzazione abusiva e falso. Secondo l’accusa, le due palazzine da 39 appartamenti sarebbero state realizzate con procedure semplificate tramite Scia, spacciando per ristrutturazione una nuova costruzione
Urbanistica Milano, altri dieci indagati per il progetto "The Nest"
La Procura di Milano ha notificato l’avviso di chiusura indagini a dieci persone per il caso del complesso immobiliare "The Nest", costruito in via Fontana 22, a pochi metri dal Palazzo di Giustizia. Il fascicolo, coordinato dalla pm Giancarla Serafini del dipartimento guidato da Tiziana Siciliano, ipotizza i reati di abuso edilizio, lottizzazione abusiva e falso.
Il progetto contestato da 39 appartamenti
"The Nest", noto anche come "Il Nido", è formato da due edifici residenziali e terziari con 39 appartamenti, realizzati in un cortile dove un tempo si trovava un parcheggio multipiano. Per la Procura, l’intervento è stato illegittimamente qualificato come "ristrutturazione edilizia" e non come nuova costruzione. Una definizione che avrebbe permesso alle società coinvolte di ottenere procedure semplificate tramite Scia e di godere di incentivi riservati al recupero del patrimonio edilizio.
Secondo la Procura "plurime violazioni di legge"
Secondo gli inquirenti, l’operazione ha comportato "plurime violazioni di legge" e un incremento non autorizzato del carico urbanistico. Sarebbe stato necessario un piano attuativo con i relativi servizi per i residenti, ma al contrario si è fatto ricorso a un "atto unilaterale" del costruttore, che si impegnava a non discostarsi dalle autorizzazioni della Commissione paesaggio. Contestato anche un falso relativo alla variazione dell’altezza degli edifici.
Chi sono le persone indagate
Tra i dieci indagati figurano l’imprenditore Mirko Paletti (Filcasa), Massimiliano Ermolli (Fontana srl), i progettisti Giovanni La Varra e Alberto Grazzi, anche direttore lavori, oltre agli imprenditori Alberto Pezzotta e Angelo Maiocchi. Sul fronte istituzionale, sono indagati i funzionari comunali Carla Barone e Francesco Mario Carrillo, già coinvolti in altri fascicoli, e Marco Stanislao Prusicki, ex presidente della Commissione paesaggio.
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