SUSTAINera porta l’economia circolare a EQUIP AUTO 2025
A Parigi, SUSTAINera mette in scena la strategia 4R e svela prodotti chiave per l’aftermarket: elettronica rigenerata, DPF, pinze freni multimarca e batterie 12V riciclate.
Nel padiglione di Stellantis all’EQUIP AUTO Paris 2025 si respira l’aria delle svolte concrete.
Con SUSTAINera, il marchio dedicato all’economia circolare, il Gruppo dà forma a un approccio a 360° fondato sulle 4R Rigenerazione, Riparazione, Riuso, Riciclo trasformando la sostenibilità in vantaggio competitivo per officine e clienti finali. Non un esercizio di stile, ma un portafoglio di soluzioni che entra nel cuore del business aftermarket, riduce sprechi e costi e allunga la vita dei veicoli senza compromessi sulla qualità.
La novità che cattura gli sguardi è l’ingresso dei primi proiettori a LED rigenerati nella gamma SUSTAINera REMAN, evoluzione naturale della collaborazione con Valeo che a fine 2023 aveva portato sul mercato la prima telecamera rigenerata applicata al parabrezza. Rigenerare un faro significa riutilizzare fino al 50% delle materie prime incluso il prezioso modulo LED con una riduzione di CO₂ fino al 70% rispetto alla produzione di un componente nuovo, secondo le stime interne del partner tecnologico. È un passaggio simbolico e industriale insieme: Stellantis diventa il primo gruppo a integrare questo prodotto nell’offerta ricambi in Europa; i primi modelli serviti sono Peugeot 3008 e 5008, cui seguirà Peugeot 508. Per gli operatori significa disporre di un ricambio certificato, più accessibile e con impatto ambientale drasticamente inferiore.
Il capitolo emissioni allarga lo spettro d’azione. Dopo i serbatoi SCR rigenerati, SUSTAINera introduce i nuovi serbatoi DPF rigenerati elementi chiave per l’efficienza del sistema di filtraggio antiparticolato disponibili in tutto il mercato europeo per la maggior parte dei veicoli Citroën, Peugeot e DS e forniti con pompa integrata. È un’offerta che dialoga con la rete Eurorepar Car Service e con le officine indipendenti, offrendo una risposta concreta a chi cerca soluzioni affidabili, a basso impatto e con standard di omologazione in linea con le normative su Nox e polveri sottili.
Sul fronte della manutenzione arriva il debutto delle batterie da 12 V riciclate, primo componente riciclato di una gamma destinata a crescere. La ricetta è chiara: 85% di materiali riciclati e impiego di piombo riciclato in linea con i requisiti europei che nel 2030 imporranno proprio l’85% di contenuto riciclato nelle batterie. È la prova che la circolaritàpuò sposarsi con la scalabilità industriale, mantenendo performance e sicurezza e riducendo al contempo l’uso di risorse naturali.
La spinta alla multimarca si vede anche sulle pinze freni rigenerate. Stellantis è il primo OEM a proporle trasversalmente per più marchi nel post-vendita; da settembre 2025 la gamma si è ulteriormente ampliata e le informazioni operative sono state veicolate alle reti di assistenza. I componenti sono sviluppati con il fornitore specializzato in remanufacturing e rispettano le stesse specifiche tecniche degli equivalenti nuovi, a tutela di affidabilità e durabilità senza sorprese in fase d’installazione.
Il perimetro, però, è più ampio del singolo prodotto. L’ampliamento del portfolio porta SUSTAINera oltre 12.000 codici in oltre 40 linee dai motorini di avviamento ai turbocompressori, dagli iniettori ai sistemi multimediali e innesca un effetto leva sulla distribuzione. La rete Distrigo, hub europeo per il ricambio originale e multimarca, estende l’offerta per intercettare una domanda in crescita di prodotti accessibili e circolari, mentre la platea dei clienti finali trova alternative di prezzo e sostenibilità senza rinunciare al valore residuo del veicolo.
Il messaggio è anche culturale. «Considerando che la forza trainante del futuro è l’innovazione, non dobbiamo aspettare ad agire spinti dalla necessità di conformarci a leggi e regolamenti. Questa è la nostra filosofia, e con i prodotti che presentiamo oggi siamo già proiettati oltre il domani», afferma Katell Plunet, Director Circular Economy Enlarged Europe. «Queste soluzioni dai primi proiettori a LED rigenerati al sistema di infotainment sviluppato con Valeo – confermano la volontà di guidare l’economia circolare applicata all’automotive». Un’anticipazione di come l’aftermarket potrà evolvere: meno rifiuti, più riuso di componenti ad alto valore, supply chain più corta e re-industrializzazione dei flussi di materie prime.
Nel grande Village dedicato alla sostenibilità, SUSTAINera porta anche la propria rete di partner: B-Parts per il riutilizzo di parti originali multimarca; Faurecia Clarion e Aisin per la riparazione rispettivamente di elettronica e cambi automatici; Valorauto per il riciclo dei veicoli a fine vita in Francia, Belgio e Lussemburgo, con piani di espansione in nuovi mercati europei. È l’istantanea di un ecosistema che unisce rigenerazione, riparazione, riuso e riciclo in un circolo virtuoso dove ogni componente ha più di una vita utile.