Nobel: Machado, 'un riconoscimento ai venezuelani, io sono una tra milioni'
"Mi sembra un po’ ingiusto che tutto si concentri su una sola figura quando abbiamo prigionieri politici, nove milioni di esiliati, migliaia di assassinati, da quando Chávez è salito al potere"
Maria Corinna Machado
Nobel: Machado, 'un riconoscimento ai venezuelani, io sono una tra milioni'
"Lo considero un riconoscimento ai venezuelani nel momento più importante della nostra vita repubblicana". Così Maria Corina Machado commenta il conferimento del Premio Nobel per la pace in un'intervista pubblicata da 'Repubblica'.
"Io sono solo una tra milioni, mi sembra un po’ ingiusto che tutto si concentri su una sola figura quando abbiamo prigionieri politici, nove milioni di esiliati, migliaia di assassinati, più di 20.000 esecuzioni extragiudiziali da quando Chávez è salito al potere. Questo è un Paese che ha dato fino alla vita stessa per la libertà", aggiunge.
"La libertà va conquistata e di fronte a una tirannia di questo tipo occorre forza morale, spirituale e fisica. Siamo di fronte alla possibilità reale che il Venezuela si liberi davvero e avanzi verso una transizione che sarà ordinata, perché il 90% della popolazione vuole la stessa cosa", conclude Machado.
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