Giorgetti? Troppe messe... La Russa nelle ombre siciliane... Cdx, le pagelle

Centrodestra, le pagelle di Luigi Bisignani. Meloni un po' troppo nella stratosfera

Di Alberto Maggi
Gianni Letta, Giancarlo Giorgetti e Ignazio LaRussa
Politica
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Silvio Berlusconi, voto 10 per affetto. Sic transit gloria mundi


Ci siamo quasi. Pochi giorni e le candidature nel Centrodestra, uninominale e proporzionale, saranno definite nei dettagli. Intanto per il programma manca solo l'ok finale dei leader ma il testo c'è, come anticipato da Affaritaliani.it. Sempre su Affari, ecco le pagelle dei principali protagonisti della coalizione di Cdx di Luigi Bisignani.


Silvio Berlusconi, voto 10 per affetto. Sic transit gloria mundi, prima stava tra Bush e Putin, oggi tra Fascina e Ronzulli.

Matteo Salvini, voto 7. Prima a torso nudo, ora vestito da sci, speriamo che si rimetta la camicia e riprenda a ragionare.

Giorgia Meloni, voto 7. Un po' troppo nella stratosfera, deve scendere a terra cercando di aprire il partito non solo ai gabbiani.

GIanni Letta, voto 10 e lode. Sa quando apparire e quando sparire.

Antonio Tajani, voto 5. Da quando non segue più i consigli di Gianni Letta si è perduto nella nebbia di Arcore.

Giancarlo Giorgetti, voto 7. Troppe messe da monsignor Andreatta e poca azione.

Ignazio La Russa, voto 5. E' ripiombato nelle ombre siciliane dalle quali era uscito.

Guido Crosetto, voto 10 e lode. Il Mastrolindo che ripulisce il Centrodestra.

Toti-Brugnaro-Lupi-Cesa, voto 5. Pirandello riscriverebbe i quattro personaggi in cerca d'autore anziché sei.

Gianfranco Rotondi, voto 10. Il più lucido di tutti. Aveva detto in tempi non sospetti a Berlusconi di puntare su Meloni premier.