Ddl Zan, Calderoli (Lega): "Migliaia di emendamenti e un binocolo da cecchino"

Il vicepresidente del Senato: "Il fucile è carico". Aumenta il rischio che l'eventuale approvazione venga posticipata a dopo l'Estate

Politica
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Calderoli (Lega): "Migliaia di emendamenti e un binocolo da cecchino"

Il ddl Zan si prepara ad approdare in Senato il prossimo 13 luglio, ma l'iter per l'eventuale approvazione rischia di non essere breve. La Lega si prepara ad ostacolare la legge più possibile, affidandosi ad un esperto, il vice presidente del Senato Roberto Calderoli. "Ho già preparato - si legge su Repubblica - il binocolo da cecchino sul ddl Zan. Non presenteremo 82 milioni di emendamenti, come fu per la riforma costituzionale. Niente algoritmo questa volta, però il fucile è carico». Ovvero migliaia e mirate modifiche per fare cadere l’asse portante della legge contro l’omofobia.

Sull'altro fronte, il leader del Carroccio Matteo Salvini prepara una lettera aperta per tutti i parlamentari, dal titolo: concentriamoci su quello che ci unisce. I capigruppo della destra e di Italia Viva - prosegue Repubblica - ieri hanno avuto lunghi colloqui. "Colloqui alla luce del sole, perché stiamo tentando una mediazione", rimarca il renziano Davide Faraone. La forzista Anna Maria Bernini insiste: «Non facciamo cadere l’ultima mediazione». Il Pd respinge al mittente attacchi, insinuazioni e lusinghe. Il segretario Enrico Letta è certo: «Se ognuno è coerente con quello che viene detto e fatto, il ddl Zan verrà approvato. Sulla calendarizzazione i voti ci sono stati».