Open Arms, colpo di scena: la procura fa ricorso contro l'assoluzione di Salvini. Il ministro: "Non mi preoccupo". Meloni: "Accanimento surreale"
La Procura ha optato per il ricorso diretto alla Cassazione
Open Arms, Meloni: "Surreale accanimento dopo fallimentare processo"
"È surreale questo accanimento, dopo un fallimentare processo di tre anni – a un ministro che voleva far rispettare la legge – concluso con un’assoluzione piena. Mi chiedo cosa pensino gli italiani di tutte queste energie e risorse spese così, mentre migliaia di cittadini onesti attendono giustizia".
Lo scrive sui social la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a proposito della decisione della procura di Palermo di ricorrere direttamente in Cassazione contro l'assoluzione di Matteo Salvini nel processo Open Arms.
Open arms, Salvini: "Difendere confini non è reato, qualcuno non si rassegna ma non mi preoccupo"
"Ho fatto più di trenta udienze, il Tribunale mi ha assolto perché il fatto non sussiste riconoscendo che difendere i confini non è un reato. Evidentemente qualcuno non si rassegna, andiamo avanti: non mi preoccupo". Così il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini a margine di un evento a Milano.
Open Arms, procura Palermo impugna assoluzione Salvini
La Procura di Palermo ha depositato il ricorso in Cassazione contro la sentenza che ha assolto dai reati di sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio il leader della Lega Matteo Salvini per la vicenda Open Arms. Si tratta del cosiddetto "ricorso per saltum" che consente di evitare il giudizio di appello e di ottenere direttamente una pronuncia della Suprema Corte.
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Dopo un lungo processo davanti al tribunale di Palermo in cui era accusato di aver trattenuto illegittimamente a bordo della nave della ong Open Arms un gruppo di migranti soccorsi in mare nell'agosto del 2019, impedendo all'imbarcazione l'approdo a Lampedusa, Salvini, il 20 dicembre scorso, era stato assolto. La motivazione della sentenza è stata depositata a giugno.
La Procura ha optato per il ricorso diretto alla Cassazione, che è giudice di legittimità, sostenendo che il verdetto di assoluzione non confuta la ricostruzione dei fatti prospettati dall'accusa, che sono dunque accertati, ma si limita, interpretando male leggi e convenzioni internazionali, a dire che l'Italia non aveva l'obbligo di assegnare alla nave spagnola il porto sicuro (Pos). Inutile dunque sarebbe, per i pm, un nuovo processo d'appello.