Salvini sui No Green Pass: "No alla violenza, solidarietà e affetto a Sala"
Sul DDL Zan: "Bocciata l'arroganza di Letta e Di Maio, ma possiamo ripartire a discuterne già da settimana prossima"
Salvini stoppa i No Green Pass: "Spero che non ci sia violenza, solidarietà e affetto a Beppe Sala"
"Spero che non ci siano violenze ne’ a Roma ne’ a Milano". Cosi' il leader della Lega, Matteo Salvini, commenta un appuntamento che suscita molti timori per l’ordine pubblico. "Chiunque manifesta ha il diritto di farlo per qualunque idea ma senza usare violenza. Poliziotti e Carabinieri dovrebbero inseguire spacciatori e rapinatori, non manifestanti", ha aggiunto il leader della Lega.
Salvini ha anche espresso la sua "assoluta e totale solidarieta'" al sindaco di Milano, Beppe Sala, per le minacce ricevute dai No Green Pass. "Non esiste colore politico quando ci sono minacce e violenze. (Sala) ha tutto il mio affetto e la mia solidarieta'", ha aggiunto.
L’ex ministro dell’Interno è stato un po’ meno affettuoso nei confronti di Enrico Letta e Luigi Di Maio: “Con la bocciatura del ddl Zan è stata punita la loro arroganza di Letta e di Di Maio. Letta mi ascolti: la Lega è pronta da settimana prossima per discutere in commissione giustizia in senato un ddl che aumenta le pene per chi discrimina e aggredisce in base all'orientamento sessuale, punire violenti e deficienti è la nostra priorità, ma il ddl Zan era sbagliato perché tirava in mezzo i bambini di 6 anni".