"Sanzioni alla Russia da deficienti. I leader europei hanno distrutto la nostra economia e non Mosca". L'affondo di Marco Rizzo

"Sia gli Stati Uniti che la Russia vogliono la pace e i leader europei paventano la guerra solo per salvare le loro poltrone perché dovrebbero ammettere il loro fallimento"

"In queste ore stiamo assistendo, nella caparbia volontà di continuare la guerra alla Russia da parte dei leader europei, alla minaccia di ulteriori sanzioni. Tutti sanno, anche il povero Draghi che se ne è accorto solo ora, che queste sanzioni hanno colpito molto di più i paesi europei che non la Russia", afferma ad Affaritaliani.it Marco Rizzo, leader di Democrazia Sovrana Popolare. 

"Putin ha incassato il colpo e si è rivolto al mondo multipolare. Noi, in forma suicida, abbiamo deciso di prendere gas solido dagli Stati Uniti pagandolo quattro volte di più e compromettendo definitivamente la nostra economia fatta di piccole e medie imprese, ma anche gli altri Paesi, salvo la Germania che vuole risollevarsi con il riarmo, sono nelle nostre stesse condizioni. Il tema è che sia gli Stati Uniti che la Russia vogliono la pace e i leader europei paventano la guerra solo per salvare le loro poltrone perché dovrebbero ammettere il loro fallimento. Alla fine la soluzione del rebus è molto facile. I popoli europei devono riconoscere i loro deficienti, 'volenterosi'", conclude Rizzo.

Leggi anche/ Mfe-Mediaset, trimestre nero per Prosieben: ricavi in calo, perdite oltre i 10 milioni di euro - Affaritaliani.it