"Donnarumma? Delusi da Luis Enrique. Futuro? La Premier League il suo campionato" - Raiola a tutto campo su Gigio-Psg

"Donnarumma? Delusi da Luis Enrique. Futuro? La Premier il suo campionato" - Raiola a tutto campo su Gigio-Psg

"Nemmeno io mi aspettavo questa situazione, specialmente prima di questa partita, che è la partita di Gigio. La Supercoppa Europea di disputa una volta che la squadra vince la Champions League. Dato che lui è stato protagonista assoluto della Champions vinta la scorsa stagione, penso che nessuno più di lui dovesse giocare questa partita", le parole di Enzo Raiola sul caso Donnarumma-Psg nel corso di un'intervista a Sportmediaset

Sul mancato rinnovo del portiere italiano con il Paris Saint Germain spiega: "Noi non siamo mai riusciti a fare richieste, loro si sono impuntati su un nuovo format di contratti che stavano stipulando anche altri giocatori che hanno rinnovato. A noi sembrava un po' strano questo modus operandi perché sappiamo tutti che il PSG non ha mai avuto problemi sotto l'aspetto finanziario, visti anche i trasferimenti che sono stati fatti in questa stagione. Loro mettevano tutto sul piano del fairplay finanziario, dovevano rientrare da alcune situazioni che negli anni erano state deficitarie per il club e dovevano farlo mettendo a posto il salary cup dei giocatori".

Raiola spiega che dopo non essere stati d'accordo in una prima fase, poi danno l'ok "visto come stava andando la squadra e il cammino in Champions. Il club è forte, la squadra pure, ci troviamo bene: andiamo avanti"

Ma... "nel momento dello scambio dei documenti c'era qualcosa che non era stato messo come era stato pattuito inizialmente - le parole del procuratore di Donnarruma nel corso dell'intervista a Sportmediaset - Ho chiesto delle spiegazioni e mi hanno risposto che purtroppo non era più fattibile rispettare quelle condizioni. A quel punto abbiamo capito che dovevamo fermarci un attimo e aspettare la finale di Champions. Sono stato anche 'profeta', dato che avevo detto a Luis Enrique 'Ci vediamo dopo la vittoria della Champions'. E così è stato".

Arriva la vittoria in finale di Champions League con lo storico 5-0 in finale contro l'Inter, un Mondiale per club da protagonisti. Poi nel corso del torneo disputato negli Stati Uniti comununicano la decisione di non rinnovare con il Psg:  "La delusione di Gigio deriva da questa situazione: siccome loro ci avevano detto che le condizioni non sarebbero cambiate, la comunicazione del non rinnovo l'abbiamo data a Los Angeles prima della partita con l'Atletico Madrid decidendo che saremmo rimasti ancora un anno"

Ora questa non convocazione in Supercoppa Europea (con il nuovo portiere acquistato da Lille, Lucas Chevalier titolare): "la cosa assurda è: cosa sarebbe successo se Gigio avesse rinnovato? Luis Enrique si faceva andare bene lo stile di Gigio?", si domanda Enzo Raiola.

E sottolinea: "Che poi lo stile è tutto da vedere. Il calcio esiste da mille anni, l'unico giocatore che può prendere la palla con le mani è il portiere e non è un caso. Prima di tutto, il portiere serve per parare. Poi con il calcio moderno ci sono delle specifiche nuove, il portiere è più parte integrante del gioco, ma su questo credo che Gigio compensi tranquillamente le qualità con i piedi. E poi ha delle eccellenze, che tutti sappiamo. Il portiere deve adattarsi allo stile di gioco delle squadre e penso che Gigio l'abbia fatto e lo fa degnamente a grandi livello".

Donnarumma e il Manchester City? Enzo Raiola spiega a Sportmediaset: "Le voci sull'interesse di Guardiola sono voci che ci sono arrivate. La verità è che non abbiamo mai parlato con Guardiola perché fino a poco tempo fa si pensava di restare a Parigi, anche quest'anno"

L'idea era di restare un ultimo anno a Parigi. Ora lo scenario è cambiato. Donnarumma e il futuro: sarà nel campionato inglese? "Alcuni club di Premier League si stanno muovendo ed è il campionato al quale Gigio aspira, anche da un punto di vista professionale"

E ancora: "Lo step Premier è preso in considerazione perché pensiamo che per un calciatore importante come Gigio possa essere la collocazione giusta"

Con l'obiettivo di essere il secondo calciatore italiano dopo Mario Balotelli con il Manchester City a vincere la Premier League: "Per noi sarebbe una cosa bellissima. La storia dice che per gli italiani è difficilissimo vincerla", conclude l'agente di Donnarumma a Sport Mediaset.

Donnarumma, 'sono deluso, qualcuno ha deciso che non devo più far parte del Psg'

"Qualcuno ha deciso che non potevo più far parte del gruppo o contribuire al successo della squadra. Sono deluso e addolorato". Lo scrive su Instagram Gianluigi Donnarumma, escluso dal gruppo del Psg per la Supercoppa europea. Il portiere italiano, che sarà sostituito tra i pali dal francese Lucas Chevalier, spera "di avere la possibilità di guardare un'ultima volta i tifosi del Parco dei Principi negli occhi e dire loro addio come si dovrebbe". Donnarumma ringrazia infine i suoi compagni di squadra, la sua "seconda famiglia, per ogni battaglia, ogni risata, ogni momento condiviso".