Israele sospesa dalla Uefa? Cosa cambia per l'Italia nella corsa ai Mondiali 2026
Le variazioni nel girone dell'Italia in caso di esclusione della nazionale israeliana
foto Lapresse
Israele sospesa dalla Uefa? Cosa cambia per l'Italia nella corsa ai Mondiali 2026
Israele esclusa dalle competizioni internazionali per mano dell'Uefa? L'indiscrezione firmata dal Times avrebbe dei riflessi sul girone I di qualificazione ai Mondiali 2026 che ha l'Italia tra le protagoniste. Ovviamente il primo effetto sarebbe l'annullamento della sfida in programma il 14 ottobre a Udinese.
Dopodiché verrebbero cancellate le partite giocate dalla nazionale israeliana sin qui (e quelle da disputarsi), compreso dunque il rocambolesco 5-4 sul neutro di Debrecen di lunedì 8 settembre. E con esso pure il 4-2 della Norvegia sempre sul campo ungherese.
Con effetti lievissimi sull'enorme divario che separa la differenza reti degli azzurri dalla squadra guidata da bomber Haaland: la Norvegia passerebbe dall'attuale +21 a +19, mentre l'Italia da +5 a +4. Inezie. La rincorsa al primo posto resterebbe come scalare l'Everest per i ragazzi di Gattuso. Che, tolta Israele dal girone - attualmente a pari punti (9) ma con una partita in più - non avrebbero più rivali sul fronte secondo posto (già per indirizzato a prescindere) che conduce al purgatorio dei play-off mondiali.
GRUPPO DELL'ITALIA, GIRONE I
Norvegia: 15 punti in 5 partite (24 gol fatti, 3 gol subiti)
ITALIA: 9 punti in 4 partite (12 gol fatti, 7 gol subiti)
Israele: 9 punti in 5 partite (15 gol fatti, 11 gol subiti)
Estonia: 3 punti in 5 partite (5 gol fatti, 13 gol subiti)
Moldavia: 0 punti in 5 partite (2 gol fatti, 25 gol subiti)