Cronache

Barozzi Group festeggia 120 anni fra tradizione e innovazione

 


Revere, 11 apr. (askanews) - Centoventi candeline su cui soffiare per celebrare un lunghissimo percorso, costruito da persone che hanno saputo reinventarsi per stare al passo con i tempi e prepararsi anche per le sfide del futuro. Di questo e di una splendida tradizione alle spalle ha potuto festeggiare la famiglia Barozzi, nell'evento al Palazzo Ducale di Revere, in provincia di Mantova, in occasione del 120° anniversario di Barozzi Group. Serata nella quale si è tenuto un incontro dedicato alle "imprese cuore della Lombardia e della rinascita in Italia".L'azienda mantovana, specializzata nel settore delle vernici, rappresenta un perfetto esempio di imprenditoria resiliente, per una delle tante PMI capaci di superare sfide e difficoltà. Già dai tempi della fondazione del 1904, come raccontato da Vittorio Barozzi: "L'azienda nacque allora grazie a mio nonno Silvio, che diede inizio all'attività di vendita di colori e vernici, attraverso l'apertura di una drogheria in Revere nella quale si trovava davvero di tutto. In seguito, mio papà diede un nuovo impulso all'azienda, che poi passò fra le mani mie e di mio fratello che la trasformammo ulteriormente".Ora il timone è passato fra le mani della CEO Cecilia Barozzi, figlia di Vittorio. Dopo essere salita sul palco insieme ai fratelli Matteo e Marcella, altri rappresentanti della quarta generazione di famiglia alla guida dell'azienda, Cecilia ha sottolineato la trasformazione del gruppo da lei guidato: "La nostra è una azienda che affonda le radici nella tradizione, ma che abbiamo trasformato nel corso degli anni. Oltre alla divisione legata alle vernici tradizionali, ci sono anche comparti dedicati al vivaismo viticolo e frutticolo e recentemente abbiamo messo a punto una gamma innovativa di prodotti termoriflettenti che contribuiscono a generare efficienza energetica. Con quest'ultima, abbiamo conquistato appeal agli occhi dei potenziali clienti: il nostro intento è quello di trasformare una azienda di famiglia in un gioiello che possa essere apprezzato sui mercati internazionali".Nel dibattito sul rapporto fra imprese, territorio e istituzioni aperto dal panel condotto dalla giornalista Rita Palumbo, sono intervenuti anche il sindaco di Borgo Mantovano, Alberto Borsari, l'assessore allo sviluppo economico della regione Lombardia, Guido Guidesi e il presidente di Confindustria Mantova, Fabio Viani. In seguito, spazio anche alle parole dell'assessore alle attività produttive del comune di Castiglione delle Stiviere, Giovanni Grasso, del vicepresidente vicario dell'associazione marchi storici d'Italia, Roberto Busso e del consigliere della regione Lombardia, Michele Schiavi.