Cronache

Covid, allarme Gimbe: salgono casi, morti e terapie intensive

 

Roma, 11 nov. (askanews) - Continuano a salire i nuovi casi (+37,7%), i positivi superano quota 100 mila; aumentano anche i decessi, i ricoveri (+14,8%) e le terapie intensive (+9,4%), ma per ora nessuna regione rischia la zona gialla. Sono i dati diffusi dalla Fondazione Gimbe relativi al monitoraggio sulla pandemia Covid nell'ultima settimana.In dettaglio, rispetto alla settimana precedente, si registra un aumento del 28,4% dei morti, di cui 40 riferiti a periodi precedenti; un +9,4% delle terapie intensive e un +14,8% dei ricoverati con sintomi; infine un +18,8% di isolamento domiciliare. In aumento del 37,7% i nuovi casi e del 18,7% i casi attualmente positivi.Per quanto riguarda la campagna vaccinale, la Fondazione Gimbe lancia l'allarme: crollano le prime dosi del vaccino anti-Covid del 75% in tre settimane, restano ancora 2,7 milioni di over 50 da vaccinare; le terze dosi non decollano. "Serve un cambio di marcia per contenere la quarta ondata", commenta la Fondazione Gimbe.Il monitoraggio rivela inoltre, per la quarta settimana consecutiva, forniture di vaccini al palo. Le somministrazioni giornaliere scendono a 170mila e i nuovi vaccinati crollano a quota 108mila.Infine, per quanto riguarda la terza dose, il tasso nazionale di copertura è del 40% con nette differenze regionali: si va dal 2,3% della Valle d'Aosta al 100% di Umbria e Piemonte.