Cronache

McDonald's mette in palio l'arte: 300 Nft per conquistare giovani

 

Milano, 15 mar. (askanews) - Cosa hanno in comune l ultimo panino di McDonald s, il triplo cheeseburger, e gli Nft? Un concorso, sì perchè la catena di fast food per il lancio del nuovo panino multistrato in Italia ha pensato di mettere in palio l arte. Tre opere digitali di altrettanti artisti emergenti convertite in Nft saranno il premio di un concorso a cui potrà partecipare chi assaggerà l ultimo arrivato nel menù di McDonald s. Raffaele Daloiso, chief marketing officer:"Volevamo che questo momento restasse nella storia e abbiamo pensato all arte, l'abbiamo voluto fare in una chiave moderna e con Ghali e i nostri partner abbiamo pensato agli NFT l'evoluzione moderna dell arte".Tre creativi guidati dal testimonial, Ghali, hanno messo in pixel i tre strati di formaggio e hamburger del nuovo panino entrando per la prima volta nel mondo dei Non fungible token, i certificati di autenticità delle opere digitali: ogni creazione infatti è stata riprodotta in 100 copie per un totale di 300 Nft in palio fino al 5 aprile. Un linguaggio innovativo per restare in sintonia con il pubblico più giovane:"McDonald s è una marca che vuole restare al passo coi tempi e i giovani sono il nostro punto di riferimento: vogliamo continuare a essere una marca in cui loro si ritrovano, un posto dove loro possano passare momenti di spensieratezza e quindi ci è piaciuto celebrarla con loro".Gli illustratori, Serena Gianòli e Nicola Laurora e l'esperto di calligrammi, Daniele Tozzi sono stati chiamati a interpretare il tema "level up", salire di livello, con cui McDonald's ha raccontato l'idea del nuovo panino multistrato, come ci ha spiegato la stessa Serena Gianòli:"Con il claim level up mi è scattata subito l'idea di quello che è il videogioco, un videogioco magari anche old school dove c'erano le varie piattaforme e dovevi superare dei livelli per arrivare poi all'obiettivo finale. Per cui ho incominciato a lavorare su questa tematica andando a creare dei personaggi che potessero ricordare il panino, quindi la parte finale e lavorando su quello che potrebbe essere appunto il gusto finale".Un iniziativa, spiegano da McDonald's, che sposa le idee di accessibilità e inclusione che si celano dietro ogni menù del fast food.