Economia

Ambiente, Acer punta sulle rinnovabili: nel 2035 al 100% green

 

Milano, 4 giu. (askanews) - Arrivare nel 2035 a utilizzare il 100% di energia da fonti rinnovabili, per essere sostenibile lungo tutta la filiera. E' l'obiettivo di Acer che ha aderito al progetto RE 100. La multinazionale tech già nel 2012 si è imposta limiti più bassi nella produzione di carbonio e nel 2020 ha ridotto le emissioni del 60% nel mondo. Un progetto che vede l'Italia in prima linea, come racconta l'amministratore delegato di Acer Italy, Diego Cavallari. "Il progetto RE 100 è molto importante soprattutto per Acer che, insomma il logo è verde e ben si sposa con un progetto green. Io sono convinto che solo coinvolgendo tutti i dipendenti e tutta la filiera si riesca ad arrivare all'utilizzo di energie rinnovabili al 100% nel 2035. E' un impegno che ci siamo dati e siamo convinti che possa essere uno stimolo per cambiare la filiera produttiva per comunicare qualcosa di diverso dal puro prezzo-prodotto ma raccontare una storia legata all'ambiente".Un'attenzione alla sostenibilità che si inserisce nel dialogo continuo con le giovani generazioni. "Acer ha la fortuna di essere molto forte nella categoria gaming. Noi crediamo che il gaming possa essere l'anello di congiunzione con i target più giovani perché oggi uno dei problemi che hanno le aziende è attrarre consumatori da giovani per poi tenerli fidelizzati nel corso degli anni. Oggi noi non vendiamo smartphone né gadget destinati a un pubblico giovane. L'unico modo che abbiamo è avvicinarli con il gaming e questo sta portando frutti importanti".Cavallari in queste settimane celebra il suo primo anno alla guida di Acer Italy e giudica positivamente la sua esperienza, nonostante le difficoltà legate al Covid-19. "Siamo riusciti a trovare la nostra quadra e il nostro equilibrio per portare Acer a dei livelli di fatturato e di presenza sul mercato molto importanti, non da meno siamo stati in grado di portare l'azienda verso una profittabilità che da tanti anni, vuoi anche perché il Pc era in forte decrescita, mancavano nei target di Acer".