Economia

Le mani di Angela Merkel: un gesto simbolo di empatia

 

Roma, 16 set. (askanews) - C'è un gesto che è diventato celebre e ha definito un'epoca: sono le mani di Angela Merkel, dita unite, pollici verso l'alto. E' il gesto che la Cancelliera tedesca adotta in ogni occasione ormai dal 2002, quando era ancora leader del partito cristiano democratico CDU. In tedesco la chiamano la Merkel-Raute, la losanga di Merkel. Secondo Jochen Moerisch, studioso di comunicazione all'università di Mannheim, ha un significato preciso: "finché serve questo è il quadro, la cornice in cui osservo un problema, poi le mani si apriranno e lavoreranno. La losanga non sarà più un punto d'osservazione ma l'organo di decisioni attive".In verità, la prima a suggerire la posa a Merkel sarebbe stata una fotografa della rivista Stern, perché la futura cancelliera con le braccia lungo i fianchi sembrava impacciata. E dietro c'è un problema cruciale per le donne di potere: come trasmettere sicurezza senza essere accusate di aggressività."E' un gesto buffo, è un gesto gentile, credo che la popolarità di cui gode oggi anche un tipo come il socialdemocratico Olaf Scholz dipenda dal fatto che possa dire ecco, sarò il successore di Merkel, ma sarò ancora più empatico di lei, meglio dell'originale" dice Moerisch.La Germania si prepara a dire addio all'era Merkel dopo sedici anni al potere. Per molti tedeschi un lutto, per i giovani la perdita di una certezza. Ma la verità è che la cancelliera lascerà un vuoto anche nella politica europea: come guida pacata e rassicurante, e anche come modello di donna al comando.