Politica

Al via la scuola di formazione politica per donne di Più Europa

 

Roma, 6 feb. (askanews) - 25 studentesse, 8 docenti, 4 giornate di formazione a Roma e una conferenza finale a Napoli. Sono i numeri di "Prime donne", la scuola gratuita di formazione politica per sole donne varata da Più Europa, finanziata con fondi presi dal 2 per mille, una parte dei quali tutti i partiti, per legge, dovrebbero destinare alle pari opportunità. Presentato alla Camera, è un corso di formazione che si propone di creare un nuovo modo di fare politica, oltre agli stereotipi attuali di comunicazione e interazione, dove la politica è dominata dagli uomini, come spiega Costanza Hermanin, vice segretaria di Più Europa."Su 1500 incarichi di governo assegnati in 70 anni di storia repubblicana solo 83 donne, 2 presidenti di regione su 20 e 13 sindaci donne su 100 poi ci chiedete perché importante lavorare sulla partecipazione politica femminile? Sì è ancora importanre perché se abbiamo delle norme che la facilitano dal 2013 anche in termini di quote, alla parità legale non corrisponde poi una parità di risultato una eguaglianza sostanziale".Dunque, si parte dalle basi, studio e conoscenza, come sottolinea la fondatrice di Più Europa Emma Bonino."Invece di elargire soldi abbiamo puntato sulla formazione e credo che questo sia un dato innovativo e importante".L'iniziativa è stata accolta con grande interesse, le candidature arrivate sono state oltre 200 tanto che Più Europa è già la lavoro per organizzare la prossima scuola.