Politica

Blinken: "Non è mai buona scommessa scommettere contro l'America"

 

Milano, 19 mar. (askanews) - "Non è mai una buona scommessa scommettere contro l'America". Mentre proseguono gli strascichi della polemica tra la Casa Bianca e il Cremlino, con le accuse di "assassino" rivolte a Vladimir Putin e da lui respinte e rimandate al mittente Joe Biden, più di un osservatore politico fa notare che il tono non è omogeneo con l'architettura diplomatica costruita dal segretario di Stato americano Antony Blinken e con la centralità della diplomazia voluta dichiaratamente dallo stesso Biden.Tuttavia proprio Blinken ha riportato la battaglia delle parole nell'ambito dialettico di un punto caldo: la costruzione del gasdotto Nord Stream 2, tra Russia e Germania: un "cattivo affare", ha detto Blinken facendo eco alla resistenza di Biden al progetto. "Il Dipartimento di Stato sta monitorando gli sforzi per completare il gasdotto Nord Stream 2", ha dichiarato Blinken, "e sta valutando le informazioni relative alle entità che sembrano essere coinvolte".Ma il capo della diplomazia statunitense tocca anche un altro tasto dolente: la Cina, in un incontro in Alaska: "gli Stati Uniti sono tornati", dice, e gli alleati sono soddisfatti che gli Stati Uniti si stiano nuovamente impegnando nel mondo."Sento profonda soddisfazione per il ritorno degli Stati Uniti, per il nostro nuovo impegno con i nostri alleati e partner. Sento anche profonda preoccupazione per alcune delle azioni che il vostro governo sta intraprendendo", ha detto al collega cinese Wang Yi. "Ricordo bene quando il presidente Biden era vicepresidente e stavamo visitando la Cina, e questo era sulla scia della crisi finanziaria, ci furono molte discussioni allora, anche con l'allora vicepresidente Xi Jinping, e il vicepresidente Biden all'epoca disse: "Non è mai una buona scommessa scommettere contro l'America". Questo rimane vero anche oggi".Servizio di Cristina GiulianoMontaggio a cura di askanewsImmagini Afp