Politica

Da Maduro a Modi, l'addio dei leader più vicini al pibe de oro

 

Milano, 26 nov. (askanews) - Dal "Che" tatuato sul braccio agli incontri con Fidel, Maradona non è stato soltanto calcio ma anche politica. E soprattutto politica sudamericana. Ed è così che i leader di tutto il mondo si sentono chiamati in causa, quasi fosse un loro collega a essere scomparso. E anche i Parlamenti e le comunità partecipano all'addio del numero 10.In queste immagini il minuto di silenzio dedicato dal Parlamento messicano.Anche Evo Morales con un tweet reagisce alla triste notizia."In Argentina avevo un vero amico" dice Nicolas Maduro. "Non sentivo tanta tristezza da tanto tempo, mi sento orfano", aggiunge il presidente del Venezuela.Anche nella piccola Buenos Aires in Florida, Stati Uniti, o all'Havana sono in molti a sentire la tristezza.E allontanandosi dalle Americhe, persino in India, nella terra del cricket e dello yoga, ci sono insospettati tifosi del pibe de oro:Narendra Modi, premier indiano, twitta: è stato "un maestro del calcio". Praticamente, un vero guru.