Politica

Perù, proteste "insanguinate" a Lima contro Keiko Fujimori

 

Lima (askanews) - Corpi e mani insanguinati per le strade di Lima, la capitale del Perù. Ha scelto di manifestare in questo modo un po' cruento un gruppo femminista che protesta contro la candidatura alla presidenza di Keiko Fujimori, figlia dell'ex presidente Alberto, che sta scontando in carcere una condanna a 25 anni, per aver dato vita a squadroni della morte."Siamo qui per chiedere agli elettori di non consegnare di nuovo il Paese al fujimorismo criminale - dice questa donna - nel 1990 e ora sono scomparsi studenti, sono state sterilizzate le donne ed è stata depredata la Nazione. Sta a noi fare in modo che non venga eletta una donna che è il candidato del crimine, del traffico di droga e del narcostato".Keiko Fujimori, 41 anni, è l'erede politica del padre, alla presidenza del Paese sudamericano dal 1990 al 2000. Un decennio segnato da una rapida crescita economica ma anche da corruzione e violazioni dei diritti umani.I sondaggi la danno in netto vantaggio nel ballottaggio per le presidenziali del 5 giugno 2016. Populista di destra, la figlia dell'ex presidente-carnefice, secondo l'Istituto Cpi, raccoglierebbe il 46% dei voti, contro il il 38,9% del suo avversario, l'economista 77enne di centrodestra, Pedro Pablo Kuczynski.(Immagini Afp)