Politica

Terrorismo, Mattarella: chi è in fuga sconti la pena

 

Genova (askanews) - La forza della democrazia contro il terrorismo e l'appello all'impegno di tutti per "impedire che forze oscure avvertano nuovamente la tentazione di tornare all'attacco". Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha partecipato a Genova alla commemorazione per il 40esimo anniversario della morte di Guido Rossa, l'operaio e sindacalista dell'Italsider ucciso dalle Br il 24 gennaio del 1979."Onoriamo qui, oggi, un uomo, un lavoratore, un delegato sindacale, un militante politico che, nel momento in cui forze eversive e oscure portavano il loro assalto sanguinario alla nostra convivenza civile, ebbe il coraggio di non guardare dall'altra parte", ha rilevato Mattarella.Il capo dello Stato ha definito quello di Rossa un esempio. Nel suo discorso ha lodato l'impegno di quanti negli anni bui del terrorismo si sono impegnati per garantire la coesione del Paese. "A decenni di distanza - ha avvertito Mattarella - quell'impegno non può dirsi del tutto concluso. L'azione delle istituzioni per ristabilire piena luce, dove questa è ancora lacunosa, non può fermarsi. Così come una definitiva chiusura di quella pagina - sono state le parole del capo dello Stato - richiede che sia resa compiuta giustizia, con ogni atto utile affinché rendano testimonianza e scontino la pena loro comminata quanti si sono macchiati di gravi reati e si sono sottratti con la fuga alla sua esecuzione".