Scienza e tecnologia

Da Inail e IIT sistemi cibernetici per sicurezza dei lavoratori

 

Roma, 24 ott. (askanews) - Tecnologia alleata dell'uomo con dispositivi ad alto tasso di innovazione pensati per prevenire infortuni sul lavoro. Questo l'obiettivo della collaborazione tra Inail e Istituto Italiano di Tecnologia che ha portato allo sviluppo di due prototipi: un esoscheletro collaborativo, dispositivo modulare indossabile per supportare le capacità fisiche dell'operatore e quindi ridurre gli effetti delle sollecitazioni muscolo-scheletriche connesse ad alcune mansioni, e un robot teleoperativo pensato per limitare il più possibile l'esposizione dei lavoratori in scenari ad alto rischio per la salute e la sicurezza. Presentati a Roma nell'auditorium della direzione generale dell'Inail nel corso di un workshop sui sistemi cibernetici collaborativi, i due dispositivi - una volta messi a punto - possono rappresentare una nuova frontiera della sicurezza sul lavoro, come sottolinea il presidente dell'Inail Massimo De Felice: "La collaborazione tra l'Inail e l'Istituto Italiano di Tecnologia ha già dato ottimi risultati ma ha grandissime prospettive. Le soluzioni legate ai robot possono essere risolutive in moltissime situazioni di pericolo e quindi l'Inail insisterà molto su questa strada di collaborazione con centri di ricerca eccellenti, e, soprattutto, - sottolinea - l'impegno dovrà poi essere quello di mettere questi oggetti risolutivi a disposizione delle imprese e quindi magari sfruttare la possibilità che Inail ha per legge di costituire start up produttive".Trasferimento tecnologico che è tra gli obiettivi dell'IIT, come ricorda il suo presidente Gabriele Galateri: "L'IIT ha una strategia che punta ai settori della robotica, delle neuroscienze, delle nanotecnologie, delle scienze computazionali ma, dietro questa scelta di campo, indubbiamente esiste la linea di fare la ricerca migliore possibile, di fare trasferimento tecnologico. Tutto questo impostato in un'ottica di centralità dell'uomo, quindi tutte iniziative tecnologiche al servizio dell'uomo e al servizio della sostenibilità ambientale".