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Ciao 2020, chi è il mattatore della parodia russa Tv anni 80

 

Milano, 5 gen. (askanews) - Tutti a parlare di Ciao 2020, la grandiosa parodia del varietà italiano anni 80 made in Russia, andato interamente in italiano sul Primo canale di Mosca a Capodanno. Per alcuni è un saggio sulla tv cult nostrana. Per altri, tra maggiorate e signori baffuti, apice del trash in purezza. In assoluto è una dimostrazione del talento posseduto dalla televisione di stato russa, che molto spesso viene indicata come scrigno della propaganda voluta da Vladimir Putin. E invece sa essere ben altro.In particolare Ivan Urgant (l'occhialuto presentatore di Ciao 2020 Giovanni Urganti) è ormai da anni che delizia il pubblico russo con una Late Show studiato dichiaratamente sul modello americano: Vecherniy Urgant, ovvero appunto Urgant serale.Lo showman non è semplicemente un attore, ma un uomo di spettacolo a tutto tondo. Classe 1978 è nipote e figlio d'arte, famiglia con radici a Leningrado e con qualche origine estone. La nonna è Nina Urgant, stella del teatro e del cinema sovietico. Ninochka è la figlia di un maggiore dell'NKVD, la prima polizia segreta dell'Urss, ed è la madre del presentatore Andrei Urgant, padre di Ivan.Insomma una vera e propria dinastia, dalla quale il rampollo Ivan è emerso come un vero re dello show business russo, che si può permettere di prendere in giro un po' tutti. Anche colei che viene indicata da qualcuno come la sua ex, Ksenia Sobchak. Ecco come la fece quando si era candidata alle presidenziali russe, guarda un po', contro Putin.Servizio di Cristina GiulianoMontaggio a cura di Linda VerzaniImmagini a cura di askanews