Coronavirus
Covid, giù nuovi casi e decessi: gli ospedali si svuotano ma mancano i vaccini

Nella settimana 26 maggio-1 giugno calano i nuovi casi di coronavirus, i ricoveri e le terapie intensive, ma le forniture di vaccini sono sotto di 15mln di dosi
Nella settimana 26 maggio-1 giugno, rispetto alla precedente, si registra un'ulteriore diminuzione di nuovi casi di Covid-19 (22.412 vs 30.867) e di decessi (720 vs 1.004). In netto calo anche i casi attualmente positivi (225.751 vs 268.145), le persone in isolamento domiciliare (218.570 vs 258.265), i ricoveri con sintomi (6.192 vs 8.557) e le terapie intensive (989 vs 1.323).
Lo rileva l'ultimo report della Fondazione Gimbe, che nel suo monitoraggio indipendente indica per i vari parametri le riduzioni calcolate nell'ultima settimana confrontata con la precedente: decessi -28,3%, ricoverati in terapia intensiva -25,2%, ricoverati con sintomi -27,6%, persone in isolamento domiciliare -15,4%, nuovi casi -27,4%, casi attualmente positivi -15,8%.
"Da 11 settimane consecutive - dichiara Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe - si conferma il trend in discesa dei nuovi casi, sia per la ridotta circolazione del virus, come dimostra la riduzione del rapporto positivi/casi testati, sia per la diminuzione dell'attività di testing".
Il calo dei nuovi casi settimanali si conferma in tutte le Regioni - sottolinea Gimbe - ad eccezione di un aumento percentuale in Molise, irrilevante in valore assoluto. "Da metà aprile sono in costante calo anche i decessi, che nell'ultima settimana si attestano in media poco sopra i 100 al giorno", evidenzia Cartabellotta.