Ambulanti, sconfitta della Raggi: a rivelarlo il compagno di partito De Vito

La vicenda dei bandi per gli ambulanti che la giunta Raggi intende indire sulla base della direttiva Bolkestein, trovando l'opposizione tra gli altri dell'ex amico del sindaco Marcello De Vito, sembra registrare la sconfitta di Virginia: succede in virtù di un emendamento approvato in Parlamento, ed è lo stesso De Vito a dare la notizia.

Scrive infatti sulla sua pagina Facebook il presidente dell'Assemblea capitolina: "È stato approvato nella notte l'emendamento che proroga la validità delle concessioni nel settore del commercio su area pubblica per i 90 giorni successivi alla dichiarazione di cessazione dello stato di emergenza (31 luglio 2021), ossia sino a fine ottobre. Praticamente è stata commissariata l'emergenza".

La settimana scorsa ci sono state manifestazioni, con tanto di blocco del Gra, degli ambulanti che protestavano contro la scelta del Campidoglio di mettere a bando le licenze delle "bancarelle". Ma quella del Parlamento è, secondo De Vito, "una scelta come detto inevitabile anche a fronte della inspiegabile e inaccettabile decisione della giunta e dell'assessore Coia di disapplicare una legge dello Stato, il decreto rilancio 34/20 che prevedeva la estensione delle concessioni sino al 2032. Non si doveva arrivare a tanto. Ripeto, non si doveva provocare questo muro contro muro. Adesso fermi tutti". E insomma De Vito, passato da amico ad avversario irriducibile della Raggi, esulta. E ora si vedrà quale sarà la reazione della giunta capitolina.