Atc Torino, dieci arresti per gli appalti delle case popolari
Dieci dirigenti Atc, agenzia territoriale per la casa di Torino, sono stati arrestati questa mattina su richiesta della procura di Torino. L'accusa e' di falso ideologico. Due degli arrestati sono in carcere, gli altri ai domiciliari. L'inchiesta ha evidenziato l'esistenza di un "sistema" che consentiva ad ATC, tramite le societa' in house, di affidare lavori per importi rilevanti a societa' private senza il rispetto delle procedure ad evidenza pubblica. In manette sono finiti Carlo Liberati e Marco Buronzo, attualmente Direttori Generali, rispettivamente, di Manet S.r.l.(soc. in house di A.T.C.) e di A.T.C. (Agenzia Territoriale per la casa).
Ai domiciliari sono andati invece Paolo Gallo, Antonietta Cavaliere, Luigina Carere, Sebastiano Ciavarella, Benedetto Bavaro, Michele Rosato, Antonio Gulli', Giovanna Mautino, attualmente dirigenti e funzionari di ATC, ATC Project S.r.l. ((altra societa' in house di ATC) e Manet S.r.l.
Sono accusati di falso per aver formato o comunque concorso a formare falsi Sal (stato avanzamento lavori), con particolare riferimento alle percentuali di manodopera impiegate da Manet s.r.l. e dai subappaltatori, cosi' attestando falsamente fatti dei quali l'atto e' destinato a provare la verita', in relazione ai cantieri di Settimo Torinese/Carignano, Brandizzo, Bussoleno, Forno Canavese, Sant'Antonino di Susa, Susa.