Sanità, cure libere in paesi Ue. Italia recepisce direttiva

Anche gli italiani potranno scegliere liberamente dove curarsi, con le relative garanzie e rimborsi, all'interno dei confini dell'Unione Europea.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato infatti, su proposta del ministro per gli Affari Europei Enzo Moavero Milanesi la direttiva 2011/24, concernente l'applicazione dei diritti dei pazienti relativi all'assistenza sanitaria transfrontaliera e la 2012/25, che prevede misure destinate ad agevolare il riconoscimento delle ricette mediche emesse in un altro Stato membro (co-proponente il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin).
In sostanza si recepisce l'accordo sulla 'Schengen della salute' in vigore dal 25 ottobre ma non applicato finora da molti Paesi.