Jesolo, ritrovata la 15enne scomparsa
Aurora Pilia è tornata a casa. Dopo quasi 20 giorni di ricerche e di paura per le sue sorti, la quindicenne di Rossano Veneto è stata rintracciata a Mestre. Era scomparsa lo scorso 17 luglio e da allora la mamma Luciana si era messa ogni giorno nelle sue traccie, soprattutto nella zona di Jesolo dove la ragazzina era stata più volte avvistata. Prima in alcuni locali notturni poi da un venditore di kebab che l'aveva notata insieme ad altre ragazze. Tra le persone che dicevano di averla incontrata nessuno però era a conoscenza della sua scomparsa e dunque non erano riuscite ad avvicinarla. Poi nella serata di venerdì una coppia di coniugi ha raccontato di averla notata in un autobus di Mestre. Le ricerche sono state quindi circoscritte in quella zona.
Nella mattina di sabato la ragazza ha fermato un passante chiedendo di poter telefonare ad un amico di San Daniele del Friuli, la cui famiglia era già stata avvisata di questo possibile tentativo di contatto. Il giovane, su indicazione dei Carabinieri, ha accettato di incontrare Aurora nel parco della Bissuola a Mestre. Così è stato possibile identificarla e trattenerla in attesa dell'arrivo della madre. Seppur provata la ragazza era in buone condizioni. «È finito un incubo – racconta ora Luciana – Aurora sta bene ed è già tornata a casa. Ringrazio di cuore tutte le persone che ci sono state vicine e che ci hanno aiutato in questi giorni per noi difficilissimi. Per fortuna tutto si è risolto nel migliore dei modi». Ci sarà poi tutto il modo di capire dove e con chi Aurora abbia passato queste settimane lontane da casa e quale impulso l'abbia indotta a fuggire per la seconda volta dopo il precedente tentativo di fuga che si era interrotto a Udine. Forse un desiderio di maggiore libertà come ci aveva raccontato la madre, la necessità insoddisfatta di frequentare senza orari e regole, discoteche e movida notturna. Tutto questo unito ad una inafferrabile inquietudine adolescenziale potrebbe in parte spiegare la sparizione. Circondata dall'affetto della sua famiglia Aurora potrà ora riprendere il suo cammino di vita.
Fabio Frabetti